Musei Capitolini: tra opere principali e opere nascoste

I Musei Capitolini a Roma sono i più antichi del mondo! Non perdete l’occasione di vedere opere di grandissimo pregio, scoprite quali sono insieme a noi!

Per gli appassionati degli itinerari culturali, una tappa fondamentale a Roma, è rappresentata dai Musei Capitolini, i musei pubblici più antichi del mondo.

La loro nascita risale al 1471, quando Papa Sisto IV donò alla cittadinanza alcuni bronzi, provenienti dal Laterano. Al loro interno sono conservate opere di grande pregio e alcune molto antiche, come l’originale della statua equestre in bronzo di Marco Aurelio (riprodotta e posta al centro dei Palazzi che ospitano i Musei) ma antichissimo è anche il bronzo della Lupa Capitolina, simbolo di Roma, risalente al V secolo a. C.

Altri monumenti storici presenti sono la testa di Costantino I, risalente al IV secolo d.C. e la scultura bronzea, il Cavallo dal vicolo delle Palme.

La sede dei Musei è nel Palazzo dei Conservatori e nel Palazzo Nuovo, edifici che affacciano entrambi sulla Piazza del Campidoglio, estesi su una superficie di quasi 13mila mq. All’area contenente le sculture, fu aggiunta da Benedetto XIV la Pinacoteca, che ospita prevalentemente opere di artisti romani; questo spiega il termine plurale usato per designare i Musei.

I palazzi sono collegati da una galleria sotterranea che ospita la Galleria Lapidaria e conduce al Tabularium, dove sono conservate le tabulae bronzee, una sorta di archivio degli atti pubblici dello Stato Romano.

Nel 1734 i Musei vennero aperti al pubblico che oggi può vedere opere che hanno una rilevanza artistica notevole.

Quali sono le principali?

Le sale espositive sono davvero tante, quindi conviene “studiare” la piantina prima di visitare i Musei.

All’interno potrete ammirare il famoso dipinto di San Giovanni Battista e Buona Ventura, di Caravaggio, la scultura medievale il Ritratto di Carlo I d’Angiò di Arnolfo di Cambio, Il Ratto delle Sabine di Giuseppe Cesari, l’affresco del Combattimento tra gli Orazi e i Curiazi, dello stesso Cesari, la statua di Papa Urbano VIII di Bernini, il Battesimo di Cristo di Tiziano, il Ritratto d’uomo di Velázquez, questi solo per citarne alcuni.

Lo straordinario patrimonio contenuto all’interno dei Musei comprende anche statue, busti, arazzi, affreschi, oggetti antichi (vasi, crateri), durante la visita sarete catapultati nel fantastico mondo di Roma, il cui fascino sembra non tramontare mai!

Scritto da Francesca leonzi

Un commento su “Musei Capitolini: tra opere principali e opere nascoste”

Lascia un commento

Roma: quali musei visitare assolutamente

Terrazza Caffarelli, per godersi il panorama di Roma al tramonto

Leggi anche
Contentsads.com