Cosa vedere a Verona in due giorni: l’itinerario a piedi

Verona in due giorni è fattibile, sarà un crescendo di emozioni e scoperte.

Verona è una delle città più belle al mondo ed è sopratutto famosa per il fatto che qui si narra l’amore romantico tra Romeo e Giulietta ideato da Shakespeare. A Verona vi sono tantissimi luoghi da visitare e nel giro di due giorni la si può girare con facilità.

Vediamo nel dettaglio cosa vedere a Verona in due giorni.

Cosa vedere a Verona in due giorni: 1

Il primo giorno è bene partire da un luogo incantevole che è piazza Bra, una delle più famose d’Italia perché ospita l’anfiteatro romano più conosciuto dopo il Colosseo: l’Arena di Verona.

Questo anfiteatro è stato costruito nel III secolo d.C. e possiede una forma ellittica di circa 152×123 metri il quale è sempre stato utilizzato fino ai nostri giorni per giochi, spettacoli e manifestazioni varie.

È composto da 72 colonnati che si conservano perfettamente e in ottimo stato dall’epoca romana.

Nella stessa piazza è possibile ammirare anche il palazzo della Gran Guardia del 1609 utilizzato per rassegnare le truppe da parte del Doge e che oggi ospita mostre e congressi. Il Municipio di Verona noto anche con il nome di palazzo Barbieri che presenta uno stile neoclassico del 1836 con una serie di colonnati, lo rende imponente e maestoso.

Il Museo Lapidario Maffeiano, che è stato costruito nel 1738 per ordine di Scipione Maffei e che raccoglie epigrafi etrusche, romane e greche e varie opere d’arte.

Dopo aver girato tutti questi monumenti ci si può addentrare nel centro storico di Verona attraverso uno dei piccoli vicoli che portano a via Mazzini, il centro dello shopping e piazza delle Erbe. Questa piazza è molto antica ed era esistente fin dai tempi dei romani dove possiamo ammirare la Torre dei Lamberti.

Questa è di epoca medievale dotata di quattro campane che suonano in un accordo armonico tra di loro che è possibile visitare o percorrendo una faticosa salita oppure utilizzando l’ascensore. In piazza Erba troviamo anche un gruppo di casette colorate denominate case Mazzanti di origini medievale che danno un tocco di colore alla piazza e sempre possiamo visitare la casa dei Giudici.

Sul lato ovest troviamo il palazzo Maffei del XV secolo in stile rinascimentale al di sotto del quale si ritrovano le fondamenta dell’antico foro romano visibili dal ristorante che vi è all’interno mentre sopra il palazzo possiamo ammirare sei statue di antiche divinità quali Ercole, Giove, Venere, Mercurio, Apollo e Minerva.

Sempre a sud della piazza troviamo la Casa dei Mazzanti dove erano ospitate confraternite e corporazioni degli antichi mestieri. Al centro della piazza delle Erbe si trova un’antica fontana chiamata Madonna Verona di epoca romana del 380 d.C.
Da piazza delle Erbe troviamo la casa di Giulietta con il balcone medievale visitabile tutto l’anno e dal quale ci si può affacciare e nel cortile vi è la possibilità di lasciare sul muro una lettera a Giulietta.

Proseguendo nel percorso a piedi si incontra la piazza dei Signori attraverso l’Arco della Costa dove vi è una costola di balena posizionata dal XVII secolo a cui si accompagna una simpatica leggenda: quando una persona onesta e pura attraverserà l’arco, la costola si staccherà e cadrà a terra.

La piazza dei Signori è di origini medievale nel quale si trovano il palazzo della Ragione, di Cansignorio dove si trovava il potere politico veneziano, la chiesa di Santa Maria Antica, il palazzo del Podestà del 1404, la Loggia del Consiglio e il monumento a Dante Alighieri al centro della piazza.

Secondo giorno

Il secondo giorno possiamo riprendere il nostro viaggio a piedi e recarci a visitare le Arche Scaligere che ospitano una serie di tombe dei membri della famiglia Della Scala, come quella di San Francesco della Scala amico di Dante Alighieri.

Vicino alle Arche vi è la casa di Romeo un edificio medievale assai elegante che contiene un cortile interno triangolare: questa casa della famiglia Montecchi è decorata da finestre in stile romanico, gotico e rinascimentale con una merlatura.

Inoltre vi sono altri due luoghi che vale la pena visitare: il primo è Castelvecchio che ospita il museo civico e che costituisce uno dei monumenti di difesa militare degli Scaligeri; al suo interno si potrà ammirare la corte della Reggia, la corte d’armi, il mastio ed il ponte e che attualmente ospita il museo civico con trenta sale dedicate alla scultura, pittura italiana, armi antiche, ceramiche, oreficerie, miniature e raccoglie le antiche campane cittadine.

Un secondo luogo infine da visitare è il Ponte Scaligero o meglio conosciuto come ponte di Castelvecchio che attraversa l’Adige ed è stato costruito nel medioevo da Guglielmo Bevilacqua del 1354;

il ponte è composto da tre arcate di cui una quella destra è lunga 48 metri mentre le altre due 29 metri ed è un’opera di ingegneria medioevale piuttosto moderna visto che il ponte venne costruito appositamente tenendo conto del flusso e della forza d’acqua dell’Adige e garantendone la funzionalità nel tempo. Al termine di questo cammino vi ritroverete in piazza Bra da dove è partito il vostro viaggio a piedi in questa meravigliosa città.

Scritto da Redazione Online

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