Trekking: i luoghi che non puoi perderti in primavera

Tutti i benefici del trekking ad alta quota.

Clima mite, la natura che si risveglia, paesaggi mozzafiato. Quale stagione migliore per dedicarsi al trekking se non la primavera? Che si voglia fare una passeggiata rilassante nei boschi o si preferisca un’escursione alla scoperta della natura selvaggia, in Italia in primavera, non si ha che l’imbarazzo della scelta.

Tanto i neofiti amanti del trekking quanto i più esperti escursionisti trovano, da nord a sud, i percorsi più adatti ai propri desideri di camminatori.



Trekking

Il trekking è l’attività sportiva più adatta agli amanti delle lunghe passeggiate nella natura. Può svolgersi in montagna, nei boschi, lungo i sentieri che costeggiano i corsi d’acqua. Insomma, ovunque si stia a stretto contatto con l’ambiente naturale. I luoghi più adatti al trekking sono quelli che difficilmente possono essere raggiunti con i mezzi di trasporto tradizionali. Luoghi da esplorare e perfetti per lunghe, e più o meno faticose, passeggiate alla scoperta dell’ambiente e del territorio.

Fondamentale è la scelta del percorso, più agevole per chi si avvia a praticare le prime escursioni, più impervio per gli esperti del trekking. Come per ogni sport, anche per il trekking è importante dotarsi di abbigliamento e attrezzatura specifici. Attrezzatura che deve sempre comprendere accessori utili all’orientamento e a far fronte a emergenze e difficoltà.

Località

Dalle Dolomiti all’entroterra siciliano, il territorio italiano offre tutte le tipologie di paesaggio. Dalla montagna al mare, lo spettacolo della natura si estende da nord a sud, lungo i percorsi più affascinanti per quanti vogliano avventurarsi in un’escursione, godendosi le bellezze della natura primaverile.

Se si parla di Dolomiti, non si può non citare la loro “regina”, la Marmolada. Con i suoi 3.343 metri è la vetta più di questo gruppo montuoso. Luogo perfetto per gli sport invernali, non lo è certamente meno per uscite di trekking in primavera. Delimitato a est dalla Val Pettorina e a ovest dalla Val di Fassa, questo gruppo montuoso si estende tra il Veneto e il Trentino Alto Adige. La vista del paesaggio e la natura pressoché incontaminata rendono questo luogo ideale per le escursioni. Sono molti i percorsi di trekking praticabili per partire alla scoperta della montagna. Il più conosciuto, caratterizzato dallo straordinario panorama, è il Viel del Pan.

Se dalla montagna si vuole guardare il mare, la meta ideale per le proprie escursioni sono le Cinque Terre, dove la terra sembra tuffarsi in acqua. Il Sentiero Azzurro, che collega le Cinque Terre per una dozzina di chilometri, rientra senza dubbio tra i percorsi da non perdere.

Muovendosi verso il Centro Italia, non c’è appassionato di escursionismo che non abbia calcato, o abbia in progetto di esplorare, la Via Francigena. L’antica Via che nel medioevo collegava Canterbury a Roma e ai porti della Puglia. Viene ripercorsa oggi alla scoperta delle strade battute dagli antichi viandanti. Molti che si avventurano lungo questo percorso, si pongono come punto di arrivo Roma, tentando di raggiungerla a piedi lungo l’intero itinerario, o partendo dalle città italiane che si trovano lungo il tragitto.

Spingendosi alla scoperta dell’Italia meridionale, si può raggiungere il cammino più a sud del Paese. È il cammino Ibleo, in Sicilia. Va dai Monti Iblei a Ragusa, lungo il quale si può ammirare la primavera in tutta la sua magnificenza. Questo cammino si compone di tre percorsi, Ragusano, Netino e Catanese, che giungono al borgo di Palazzolo Acreide, per una lunghezza complessiva di 150 chilometri. Il sentiero, il più lungo dei monti Iblei, attraversa un altopiano calcareo, solcato da lunghi canyon fluviali, è perfetto per quanti vogliano sentirsi in contatto con la natura, in un’esplosione di colori e profumi della primavera.

Attrezzatura

Dallo zaino alle scarpe, la scelta degli accessori da trekking deve essere accurata perché questi siano adeguati alle proprie esigenze di cammino. L’attrezzatura necessaria varia a seconda del tempo di cammino e della difficoltà del percorso, e quindi del grado di esperienza dell’escursionista. Fondamentale per tutti è indossare scarpe adeguate a camminare lungo i sentieri naturali. L’abbigliamento deve essere comodo e lo zaino va scelto in base al tipo di escursione. Non possono mancare abbondate acqua, cibo, un kit di primo soccorso ed eventuali accessori di abbigliamento, adeguati alla stagione. Vi proponiamo di seguito una breve classifica dei migliori prodotti Amazon per un trekking funzionale e comodo.

I seguenti prodotti sono tra i più venduti e amati nella categoria trekking

Vbiger Zaino Trekking 40 litri

Per un’escursione di giorno, vi consigliamo questo particolare zaino leggero, poco ingombrante, ma capiente abbastanza da contenere il necessario per più di una giornata di cammino: necessariamente dotato di tasche laterali per contenere tutto il necessaire (fazzoletti, acqua…) che non deve ingombrare le mani, ne essere inaccessibile, comportando inutili soste. Il materiale è tech, il prezzo super competitivo, insomma un acquisto assolutamente consigliato!

NEOKER Scarpe da Trekking

A ogni sport la sua scarpa. E quando si parla di trekking, la comodità è al primo posto. Questo brand è leader da anni delle camminate in montagna, tanto da avere a disposizione una vasta gamma di modelli sia a caviglia alta che bassa. Si tratta di scarpe impermeabili, designate per resistere ai selciati scoscesi e sassosi.

Kit di sopravvivenza multiuso

Nello zaino di un escursionista non può mancare un kit di sopravvivenza. Per essere sempre pronti a far fronte alle emergenze. Il kit comprende bussola, corde, dispositivi per il primo soccorso oltre a lame e altre cose utili nel caso vi doveste perdere e foste costretti a passare la notte fuori.

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