“Anatomia di una caduta” è la storia complessa e intricata di un omicidio misterioso, avvenuto sulle Alpi francesi.
Protagonista è Sandra, una scrittrice che vive in uno chalet in montagna, col marito Samuel e col figlio Daniel, non vedente e sempre accompagnato da un cane guida.
La loro apparente quiete viene turbata da un fatto terribile: un giorno il marito di Sandra viene trovato morto da Daniel e dal suo cane, immerso nella neve e col cranio completamente spaccato. Si tratta di un incidente o di un omicidio?
Sandra sarà uno dei principali sospettati, che farà conoscere di sè un lato oscuro, a tratti disturbato…
Le location di “Anatomia di una caduta”
Il film è ambientato nei paesaggi splendidi e desolati delle Alpi francesi, dove appunto si trova lo chalet in cui Sandra vive con la famiglia.
Ma dove sono avvenute le riprese? Scoprite nell’articolo le location scelte dal regista!
Alvernia-Rodano-Alpi
“Anatomia di una caduta” è stato girato nei paesaggi incontaminati della regione dell’Alvernia-Rodano-Alpi, in Francia. Questa regione ha deciso di investire molto nel cinema, così da pubblicizzare e condividere i suoi paesaggi più belli, così da valorizzare il patrimonio ambientale e culturale: la città di Lione, la cattedrale di Chambery, il Castello dei Duchi di Savoia e l’Abbazia di Hautecombe, sono solo alcune delle bellezze da poter ammirare in questo magnifico territorio.
Le scene nello chalet
In particolare le scene dello chalet dove vive Sandra, sono state girate a Villarembert, un comune francese di 258 abitanti situato nel dipartimento della Savoia.
Poco distante si trova la stazione sciistica di Le Corbier, dove hanno preso luogo anche altre scene, oltre che a Parigi e Charente Marittima, un dipartimento della Nuova Aquitania.
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