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Immagina di passeggiare nel cuore pulsante di Roma, tra le antiche strade e i monumenti che raccontano storie di un passato glorioso. Il Celio, uno dei colli che ha visto il susseguirsi di secoli di storia, offre un’esperienza unica, ora accessibile a tutti grazie a un innovativo progetto digitale.
Attraverso un semplice clic, puoi immergerti in un viaggio che attraversa venti secoli, esplorando quattordici punti di interesse archeologico in un percorso che combina arte, tecnologia e narrazione. Ti sei mai chiesto cosa si nasconde dietro le mura di Roma? Questo progetto ti invita a scoprirlo.
La storia del Celio: un patrimonio da scoprire
Il Celio è una delle zone più affascinanti di Roma, ricca di storia e architettura. Questo colle ha ospitato, nel corso dei secoli, numerosi edifici di culto, ville patrizie e importanti monumenti. Ma dietro la bellezza di queste strutture si cela un patrimonio archeologico che spesso rimane invisibile. La passeggiata virtuale proposta dal progetto ‘Heritage al Celio’ si propone di svelare questo tesoro, rendendo accessibili a tutti le storie che queste antiche pietre hanno da raccontare.
Dietro ogni piatto c’è una storia, e qui, dietro ogni pietra, c’è una narrazione che merita di essere ascoltata.
Elisabetta Bruno, responsabile del progetto, sottolinea l’importanza di rendere visibile ciò che il tempo ha nascosto. Con l’ausilio di mappe storiche e ricostruzioni digitali, i visitatori possono osservare le stratificazioni monumentali e immergersi in aneddoti che rendono ogni tappa del percorso unica. L’obiettivo è avvicinare il pubblico, dai turisti agli studiosi, attraverso strumenti coinvolgenti e un linguaggio accessibile. Hai mai pensato a quanto possa essere affascinante vedere la storia prendere vita davanti ai tuoi occhi?
Un viaggio sensoriale tra storia e tecnologia
Il progetto non è solo un tour virtuale, ma un’esperienza immersiva che combina archeologia e intelligenza artificiale. Attraverso il sito web dedicato, i visitatori possono esplorare il Clivo di Scauro, partendo da via della Navicella fino al Museo della Forma Urbis. Ogni tappa offre oltre cinquemila dati archeologici, sei strumenti digitali e GIS, permettendo così di conoscere a fondo la ricchezza storica della zona. La qualità si sente al primo assaggio, e qui puoi assaporare la storia con ogni click.
Il lungo lavoro di ricerca e mappatura ha portato alla creazione di contenuti narrativi e visivi che attraggono e coinvolgono. Paola Palazzo, archeologa del progetto, evidenzia come questo sforzo consenta a un pubblico sempre più vasto di avvicinarsi alla bellezza del patrimonio culturale. Attraverso immagini storiche e ricostruzioni digitali, il progetto mira a sensibilizzare le persone, rendendo più consapevoli della ricchezza che li circonda. Ti sei mai chiesto quanto possa essere affascinante scoprire i segreti nascosti di una città come Roma?
Un modello di sostenibilità e innovazione
Il progetto ‘Heritage al Celio’ è condotto da CoopCulture e finanziato dall’Unione Europea, rappresentando un esempio di come l’innovazione possa andare di pari passo con la valorizzazione del patrimonio culturale. Parte di ‘Changes – Cultural Heritage Active Innovation for Sustainable Society’, il progetto si dedica alla sostenibilità e alla resilienza del patrimonio culturale tangibile. Attraverso un articolato lavoro di digitalizzazione e storytelling, si cerca di promuovere approcci sostenibili, occupazione culturale e conservazione ambientale. Come chef ho imparato che, per preservare i sapori autentici, è fondamentale curare con attenzione ogni ingrediente: la stessa attenzione deve essere riservata alla nostra storia.
Con l’intento di diventare un modello replicabile per altre realtà, l’iniziativa offre la possibilità di fruire del patrimonio culturale sia in loco che da remoto, attraverso applicazioni, StoryMaps e tour virtuali. Presso le Case Romane del Celio, un totem interattivo accoglie i visitatori, guidandoli in questo viaggio straordinario. La direzione scientifica del professor Paolo Carafa e il contributo di esperti come Paola Palazzo rendono questo progetto un esempio luminoso di come la cultura possa evolversi e adattarsi ai tempi moderni. Sei pronto a vivere un’esperienza che ti porterà indietro nel tempo, senza muoverti da casa?



