Immagina di percorrere sentieri avvolti dai profumi della macchia mediterranea, mentre il sole tramonta e il cielo si tinge di sfumature dorate. Le Passeggiate Poetiche nel Parco Nazionale del Circeo offrono un’esperienza unica, dove la bellezza del paesaggio si fonde con la narrazione poetica, creando un legame profondo tra l’uomo e la natura.
Giunte alla loro XVI edizione, queste passeggiate sono diventate un appuntamento imperdibile per chi desidera esplorare il territorio in modo innovativo e sostenibile. Non ti viene voglia di immergerti in questa avventura?
Un viaggio tra storia e natura
Il progetto delle Passeggiate Poetiche è nato nel 2010, all’interno del Parco Nazionale del Circeo, con l’obiettivo di stimolare una riflessione sul rapporto tra l’uomo e il suo ambiente. Ogni edizione rappresenta un’opportunità per riscoprire luoghi di grande interesse naturalistico e storico, come il Promontorio del Circeo e la Selva di Circe. Il tema del “ri-abitare” i luoghi sarà centrale nell’edizione 2025, sottolineando l’importanza della riconnessione con la natura per la tutela dell’ambiente. Hai mai pensato a quanto sia fondamentale preservare il nostro patrimonio naturale?
Le passeggiate non sono solo un momento di esplorazione, ma anche un’occasione di confronto e dialogo su questioni vitali per il nostro tempo, come la sostenibilità e la valorizzazione del patrimonio culturale. Il Parco Nazionale del Circeo, con la sua biodiversità e la sua storia, rappresenta un palcoscenico perfetto per queste riflessioni, offrendo uno sfondo straordinario per la creazione di nuove visioni e connessioni. In fondo, dietro ogni piatto c’è una storia, e qui ogni sentiero racconta la sua.
Dettagli delle Passeggiate Poetiche
Quest’anno, le Passeggiate Poetiche si svolgeranno dal 22 al 30 agosto, con un programma ricco di eventi. La prima passeggiata, da Le Crocette al Faro, condurrà i partecipanti lungo i sentieri del Promontorio del Circeo, dove la storia di Paolo Barrasso, biologo e poeta, sarà raccontata attraverso lo spettacolo “Paolo dei Lupi“. Un viaggio che non solo stimola i sensi, ma invita anche a riflettere sulla bellezza e la fragilità del nostro ambiente. Ti sei mai chiesto quale sia il legame tra arte e natura?
Un altro appuntamento imperdibile è la passeggiata nella Selva di Circe, che si svolgerà il 25 agosto. Questo percorso attraverserà la “Zona Umida di Interesse Internazionale” del parco, dove si svolgerà lo spettacolo “Eneide. A sound film“, una reinterpretazione contemporanea del testo virgiliano attraverso la musica elettronica e la parola. Un modo originale per dare nuova vita ai classici, legandoli al contesto attuale. La qualità si sente al primo assaggio, non è vero?
Cultura locale e tradizione
Il 28 agosto, la Passeggiata Poetica si snoderà tra i vicoli del Centro Storico di San Felice Circeo, con una performance dialettale itinerante dedicata a Vincenzo “Pocaluce” Bianchi. Attraverso racconti esilaranti e traduzioni in tempo reale, il pubblico avrà l’opportunità di immergersi nella cultura locale, riscoprendo storie antiche e tradizioni vive. Infine, il 30 agosto, la Selva di Circe ospiterà il concerto di Alessandra Celletti, un tributo musicale all’armonia della natura che culminerà in uno dei luoghi più suggestivi del Parco. Non è affascinante come la cultura possa legarsi alla bellezza del paesaggio?
Le ultime edizioni delle Passeggiate Poetiche sono state realizzate nell’ambito del progetto Dmo dai Monti Lepini al Mare, un’iniziativa sostenuta dalla Regione Lazio, evidenziando l’importanza del patrimonio storico e naturalistico del Parco Nazionale del Circeo. Questi eventi rappresentano non solo un modo per esplorare il territorio, ma anche un passo verso una maggiore consapevolezza ambientale e culturale. Come chef ho imparato che la vera bellezza sta nel rispetto della tradizione e della natura.
In conclusione, le Passeggiate Poetiche nel Parco Nazionale del Circeo sono un invito a scoprire, riflettere e connettersi con la bellezza del nostro ambiente. Non è solo un cammino fisico, ma un viaggio interiore che ci invita a ri-abitare i luoghi con occhi nuovi, riscoprendo il legame profondo tra l’uomo e la natura. Sei pronto a partire per questa avventura?



