Piste ciclabili a Vienna

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Il modo ideale e più comodo per scoprire Vienna è in sella a una bicicletta.

I 1.200 km di piste ciclabili vengono sfruttati intensamente da cittadini e turisti, anche con city bike che possono essere noleggiate presso 110 stazioni. Con la bicicletta si viaggia spediti, ma non troppo per potersi godere le tante attrazioni di Vienna. La famosa ciclabile del Danubio inizia in Germania, attraversa l’Austria e porta fino in Ungheria. Molti ciclisti arrivano a Vienna percorrendo questa strada, alcuni fanno una breve sosta prima di proseguire verso altre mete, altri si fermano nella metropoli sul Danubio.

Per raggiungere il centro, una volta giunti al confine settentrionale di Vienna, dalla ciclabile del Danubio imboccate a Nussdorf la pista ciclabile lungo il Canale del Danubio e pedalate fino all’osservatorio Urania.

Dall’Urania proseguite lungo la pista ciclabile panoramica del Ring (“Ring-Rund-Radweg”) che si snoda lungo i viali del Ring, costeggiando il centro storico di Vienna. Lungo il percorso potrete ammirare importanti luoghi di interesse come l’Opera di Stato, il Parlamento e il Burgtheater.

Da questa pista ciclabile si diramano diversi importanti percorsi per ciclisti: ad esempio quello che dalla Schwarzenbergplatz porta alla stazione ferroviaria Hauptbahnhof (passando per la Argentinierstrasse) e quello dalla Bellariastrasse alla stazione ferroviaria Westbahnhof.

Ritornando sulla pista ciclabile del Danubio, dall’Urania, passando per il ponte Aspernbrücke, la Praterstrasse e il viale alberato Prater Hauptallee, arrivate alla rampa d’accesso al ponte Praterbrücke (a sinistra prima del ponte): attraversate il ponte, seguite l’Hubertusdamm verso valle e pedalate fino alla Lobau, un vasto paesaggio fluviale al limite sud-orientale della città. A partire da qui la ciclabile del Danubio è segnalata fino ad Hainburg, e percorrendola non abbandonerete mai il bosco fluviale che è una delle ultime foreste vergini in Europa. Questo tratto della ciclabile del Danubio è perfetto per un’escursione.

Periplo del centro storico lungo la pista ciclabile panoramica del Ring

Partite dal ponte Marienbrücke presso la Schwedenplatz (U1, U4, tram 1, 2) e percorrete il Franz-Josefs-Kai fino all’Urania. Lì imboccate la pista ciclabile panoramica del Ring che vi permette di costeggiare il centro storico lungo i maestosi viali, passando davanti alle più importanti attrazioni di Vienna.

Ammirate tutto lo splendore dello stile Liberty nella Cassa di Risparmio Postale di Otto Wagner, fate una pausa per una foto ricordo al monumento a Johann Strauss nello Stadtpark e non dimenticate una sosta all’Opera di Stato, uno dei teatri lirici più famosi del mondo che per 300 giorni all’anno ospita ogni volta un programma diverso.

Il palazzo imperiale, la Hofburg, vi attende in tutto il suo sfarzo; proprio di fronte, il Museo delle Belle Arti ospita la più grande collezione di dipinti di Bruegel; il Museumsquartier è una delle dieci aree museali più vaste del mondo. E gli scheletri dei dinosauri al Museo di Storia Naturale non mancheranno di incantare i piccoli, ma anche i loro genitori.

Il Parlamento, il Municipio, il Burgtheater e l’Università esprimono tutto il fasto del tardo Ottocento. Nel punto in cui vedrete, a una certa distanza dalla pista ciclabile, la Chiesa Votiva, la Ringstrasse prosegue in leggera discesa. Per questo viaggerete un po’ più spediti fino al Canale del Danubio, ma dovrete fare attenzione soprattutto al traffico trasversale (in un punto il percorso interseca anche il tragitto del tram).

Una volta arrivati al Canale del Danubio, potete scegliere tra la passeggiata che fiancheggia il canale (rampa di accesso presso il ponte Augartenbrücke, a sinistra nella direzione di marcia) o continuare a costeggiare il centro storico. In ambedue i casi potete tornare al punto di partenza con circa 4,5 chilometri in più nelle gambe e tante splendide immagini nella vostra mente.

Altri percorsi ciclabili sono: la ciclabile della valle di Vienna o il percorso ciclabile tematico Dampfross & Drahtesel (Battello e bicicletta).

Scritto da Fausta

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