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Immagina di trovarti a bordo di un treno che attraversa paesaggi incantevoli, dove le colline piemontesi si fondono con le acque cristalline della Costa Azzurra. La ferrovia Cuneo-Ventimiglia-Nizza non è solo un semplice mezzo di trasporto, ma un vero e proprio viaggio sensoriale che racconta la storia di un territorio ricco di cultura e tradizioni.
Questa linea ferroviaria, considerata tra le più belle al mondo, si snoda attraverso un percorso di quasi cento chilometri, offrendo scorci spettacolari e un collegamento unico tra il Piemonte e la Liguria.
Una storia di ingegno e connessione culturale
La ferrovia Cuneo-Ventimiglia-Nizza è un capolavoro dell’ingegneria, con un dislivello che supera i mille metri e ben 33 gallerie.
Dietro ogni piatto c’è una storia, e anche dietro questa linea ferroviaria si cela un racconto affascinante: concepita da Cavour nel XIX secolo, aveva l’obiettivo di unire il Piemonte con Nizza, che allora faceva parte del regno sabaudo. La storia di questa ferrovia è segnata da momenti di grande importanza, come la sua ricostruzione dopo i danni subiti durante la Seconda Guerra Mondiale e il rilancio avvenuto nel 1979 grazie a un accordo tra Italia e Francia.
Oggi, nonostante le sfide economiche e le limitazioni di servizio, il treno rimane una risorsa vitale per i pendolari e un simbolo di connessione tra due culture. Ti sei mai chiesto quanto possa influenzare il tuo viaggio una semplice ferrovia?
Un progetto di valorizzazione culturale
Il progetto ‘A bordo della Meraviglia’, lanciato dal FAI, rappresenta un’importante iniziativa per riscoprire e valorizzare questa linea ferroviaria. Attraverso fumetti, video e testimonianze locali, il progetto si propone di restituire voce a un patrimonio che, seppur storicamente significativo, rischiava di essere dimenticato. Come chef ho imparato che ogni ingrediente ha il suo valore e anche questa ferrovia ha storie da raccontare: il fumettista Claudio Marinaccio ha viaggiato lungo il percorso, raccogliendo storie e racconti di chi vive quotidianamente in queste terre, creando così un legame autentico tra passato e presente. Le installazioni permanenti nelle stazioni di Cuneo e Ventimiglia, e i pannelli informativi tra Borgo San Dalmazzo e Olivetta San Michele, offrono ai viaggiatori un’opportunità unica di immergersi nella storia e nella cultura locali. Hai mai pensato a quanto possa essere ricca di storia una semplice stazione?
La ferrovia come risorsa per il futuro
Le parole di Daniela Bruno, direttrice culturale del FAI, risuonano come un monito importante: “Per salvare un luogo bisogna raccontarlo”. Questo progetto non solo mira a preservare la memoria storica della ferrovia, ma anche a stimolare un nuovo interesse verso territori che altrimenti rischierebbero l’abbandono. La ferrovia Cuneo-Ventimiglia-Nizza non è solo un mezzo di trasporto, ma un simbolo di resilienza e vitalità per le comunità locali. Con il ripristino di treni storici e corse aggiuntive, da luglio a settembre, si spera di attirare nuovi visitatori e di migliorare i servizi per i lavoratori, rendendo questa linea un elemento fondamentale per lo sviluppo sostenibile della regione. Ti piacerebbe esplorare queste meraviglie a bordo di un treno storico?
In conclusione, vi invitiamo a scoprire questa ferrovia straordinaria, un viaggio che non solo offre panorami mozzafiato, ma anche una profonda connessione con la storia e la cultura di un territorio unico. Salite a bordo e lasciatevi trasportare dalle meraviglie che questa linea ferroviaria ha da offrire. Il palato non mente mai, e la vista neanche!
