Scopri la storia del sottomarino Enrico Toti al Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia

Dal 22 luglio, il sottomarino Enrico Toti riapre al pubblico dopo importanti lavori di riqualificazione. Scopri la sua affascinante storia e prenota la tua visita.

Dal 22 luglio, il sottomarino Enrico Toti torna a solcare le acque della memoria, pronto ad accogliere visitatori nel suo affascinante mondo. Ma cosa significa realmente esplorare l’interno di un sottomarino? Non si tratta solo di una visita, ma di un’immersione in una storia che affonda le radici nella nostra tradizione marittima.

Dopo un attento intervento di restauro, il Toti riemerge in occasione del ventesimo anniversario della sua permanenza al Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia di Milano, un traguardo che merita di essere celebrato.

La storia del sottomarino Enrico Toti

Varato nel 1967, l’Enrico Toti ha rappresentato per decenni un simbolo della Marina Militare Italiana, essendo il primo sottomarino costruito nel nostro Paese dopo la Seconda Guerra Mondiale.

Con il compito di pattugliare le acque del Mediterraneo, il Toti ha svolto un ruolo cruciale durante la Guerra Fredda, impegnato a monitorare il passaggio di sottomarini sovietici. La sua storia è una narrazione di avventure, sfide e innovazioni tecnologiche che hanno segnato un’epoca. Ti sei mai chiesto quali segreti possa nascondere la vita sott’acqua? Ogni angolo del Toti racconta un capitolo di questa affascinante storia.

Il trasferimento del Toti a Milano nel 2005 è stata un’impresa senza precedenti. Immagina un sottomarino lungo 60 metri e pesante 340 tonnellate che percorre un viaggio di 93 chilometri, attraversando le campagne lombarde su un sistema di 250 ruote pneumatiche, accolto da oltre 150mila persone. Questa straordinaria impresa ha trasformato il sottomarino in un’icona non solo per il museo, ma anche per l’intera città, creando un legame indissolubile tra il Toti e la comunità milanese.

Accessibilità e innovazione nella visita

La riapertura del Toti non è solo un ritorno alle origini, ma anche un grande passo verso l’accessibilità. Grazie alla collaborazione con l’Istituto dei Ciechi e l’Ente Nazionale Sordi, il percorso di visita è stato arricchito con pannelli didascalici speciali, pensati per rendere il museo un luogo inclusivo. I visitatori possono ora esplorare il sottomarino attraverso tavole tattili, testi in braille e QR code che offrono audioguide. Non è affascinante pensare a come la tecnologia possa arricchire l’esperienza culturale, rendendo la storia del Toti accessibile a tutti?

Le visite guidate offrono un’opportunità unica per scoprire la vita a bordo: gli spazi ristretti, l’organizzazione della vita quotidiana dei marinai, l’ingegno necessario per operare in un ambiente così particolare. Ogni dettaglio racconta una storia, un frammento di vita che merita di essere condiviso e compreso. Come chef ho imparato che, dietro ogni piatto, c’è una storia; e nel Toti, ogni angolo è intriso di esperienze umane che aspettano solo di essere scoperte.

Un invito a scoprire il Toti

La riapertura del sottomarino Enrico Toti è un invito a tutti a riscoprire un pezzo della nostra storia marittima e a vivere un’esperienza sensoriale unica. Fino al 7 settembre, sarà possibile visitare il sottomarino tutti i giorni, con un orario dedicato ai fine settimana e festivi a partire dal 9 settembre. La prenotazione è obbligatoria e può essere effettuata online. Non è un’opportunità da perdere!

Non lasciarti sfuggire l’occasione di salire a bordo di questo straordinario pezzo di storia, di respirare il profumo del mare e di immergerti in racconti di avventure e scoperte. Il palato non mente mai, e la storia del Toti è una prelibatezza per l’anima di ogni amante della cultura e della tecnologia. Sei pronto a scoprire i segreti di questo affascinante sottomarino?

Scritto da Staff

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