Volontariato: come aiutare i cani di strada in India

Recentemente mi sono imbattuto nel lavoro fotografico di Brett Cole , un americano che si è specializzato nella conservazione della fotografia . Una parte consistente del suo lavoro si è concentrato sull’ India, e un paio dei suoi libri fotografici hanno catturato la mia attenzione .

I suoi libri riguardano i cani randagi in India.
Ci sono tanti cani randagi che vagano per le strade in India , e purtroppo sono spesso trascurati e maltrattati . Per la maggior parte degli indiani , sono o solo un’altra parte impercettibile delle città già affollate , o un parassita da cacciare.

Brett ha messo insieme un libro fotografico molto commovente di 108 pagine, chiamato Dogs of India , che evidenzia la situazione di questi animali sfortunati .

Alcune delle immagini sono inquietanti , ma necessarie per un ritratto preciso della situazione .
Il lavoro di Brett comprende anche un’altro libro intitolato Mojo e l’Albero della Vita , che ripercorre il viaggio di un cane di nome Mojo . Brett lo trovò in uno stato pietoso a Jaisalmer , e alla fine fu riabilitato e nutrito di nuovo alla vita grazie alla fondazione l’Albero della Vita, un ricovero per animali a Pushkar .

La storia è sia commovente e straziante allo stesso tempo .
Se siete interessati a questo aspetto, ti consigliamo di leggere entrambi i libri di Brett ( sono liberi e possono essere letti on-line ) . L’Albero della Vita accetta donazioni in denaro e ha anche un sistema di volontario per chi è interessato a donare un po’ del loro tempo per aiutare gli altri.
Brett mi ha detto , “Non ho mai visto persone che lavorano instancabilmente facendo un lavoro davvero difficile , lavoro ingrato . ‘Sicuramente una organizzazione degna di un sostegno che riceve . Oltre alle cure mediche senza sosta di emergenza hanno sterilizzati circa 15.000 cani credo. “

Scritto da Simona Bernini

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