“Black Box- La scatola nera” porta sulla scena la storia realmente accaduta, del disastroso schianto sulle Alpi dell’aereo sul quale volavano 300 passeggeri, su un volo Dubai-Parigi.
Protagonista è un giovane tecnico della BEA, l’autorità responsabile delle inchieste sulla sicurezza nell’aviazione civile, di nome Mathieu Vasseur.
Per indagare circa le cause della misteriosa precipitazione, viene consultata la scatola nera dell’aereo, che però non sembra contenere nulla di anomalo e il caso viene quindi chiuso in fretta.
Tuttavia la questione non convince Mathieu, che sospetta ci sia qualcosa di più grosso sotto: contro gli ordini del suo superiore, Philippe Rénier, il giovane troverà tracce audio che lo porteranno a credere che l’incidente sia avvenuto a causa di un attentato.
Da qui inizierà una coraggiosa ricerca di prove, che metteranno a repentaglio non solo la sua carriera, ma la sua vita stessa.
La location del film “Black Box- La scatola nera”
Ma dove sono avvenute le riprese del film? La location scelta è stata la cittadina di Le Bourget, un comune vicino Parigi, dove si trova la vera sede della BEA, organismo responsabile delle indagini sugli incidenti aerei. Una scelta fatta per dare un’immagine più realistica al film.
Le Bourget
Le Bourget è un grazioso comune del dipartimento di Seine-Saint-Denis, vicina alla capitale Parigi.
Quello che la rende famosa è sicuramente la sua storia legata all’aeronautica: infatti la città è dove si trova il più antico aeroporto di Francia e il celebre Salone Aeronautico di Parigi.
Ma le attrazioni non sono finite qui: infatti gli appassionati di aviazione possono esplorare l’affascinante Museo dell’Aria e dello Spazio, che espone oltre 400 aerei e veicoli spaziali, oltre a simulatori e mostre interattive.
Da non perdere sono anche i punti d’interesse architettonici e artistici, come per esempio la chiesa di Saint-Nicolas, il municipio in stile Art Déco e le eleganti dimore del XIX secolo.
