La Cina detiene ad oggi il primato come stato più popolato del mondo, che arriva fino ai 1,400 miliardi di persone.
Pur estendendosi per una superficie di 9.572.900 km², fa riferimento soltanto al fuso orario della città di Beijing.
Tale fuso orario si trova 7 ore in avanti rispetto a quello italiano, mentre quando in Italia corre l’ora legale, all’orario vanno aggiunte soltanto 6 ore per ottenere quello cinese.
Più precisamente il meridiano di Bijing corrisponde al GMT +8, sigla data in riferimento al Tempo Medio di Greenwich, ossia la distanza dal meridiano zero.
In origine i meridiani cinesi erano cinque (rispettivamente delle città di Zhongyuan, Longshu, Tibet, Kunlun e Changbai), ma hanno poi deciso di adottarne soltanto uno, creando però alcuni paradossi.
Sono, infatti, estremamente visibili le differenze tra l’estremità occidentale e l’estremità orientale del paese, soprattutto relativamente al sorgere e al tramontare del sole che può risultare “sfasato” di quasi tre ore.