Le location della serie tv Netflix “Briganti”: tra avventura e amore

L'ambientazione della serie tv "Briganti" è pugliese. Le riprese hanno interessato prima Altamura e poi si sono spostate nel Salento: scopriamo le location.

“Briganti” è la nuova uscita Netflix, una serie tv che promette di essere dinamica, coinvolgente e avventurosa, visti dal titolo i protagonisti della scena.

La scena è ambientata nel 1862, nel Sud Italia, dove protagonista è Filomena, una giovane ragazza che è stata costretta a sposare un marito violento e troppo possessivo.

Dimostrando la sua indole coraggiosa, Filomena decide di scappare volendo qualcosa di più per se stessa, come la libertà e l’indipendenza. Prima di andarsene per sempre però, riesce a rubare al marito una mappa preziosa, quella che conduce all’introvabile Oro delle Camicie Rosse.

Inizia così una fuga nei boschi, piena di colpi scena, dove il destino di quello di Filomena e quello del misterioso cacciatore di taglie, Sparviero, si incontreranno.

Le location della serie tv “Briganti”: dove si trovano

L’ambientazione della serie tv “Briganti” è completamente pugliese: infatti le riprese, svolte nel marzo 2022, hanno interessato prima Altamura e poi si sono spostate nel Salento: scopriamo qualcosa di più nel dettaglio!

Altamura

Altamura è un paesino in provincia di Bari, famoso per il suo strepitoso pane DOP e per le lenticchie IGP.

La città offre moltissime attrazioni, sia culturali che naturali, come ad esempio il suo centro storico, talmente antico e caratteristico da sembrare un luogo a sè stante.

Lecce

Lecce, in Salento, è famosa sia per le sue spiagge pulite e bagnate da un mare cristallino, sia per le sue opere architettoniche e artistiche, che ne fanno una città unica nel suo genere.

In particolare qua vi rapiranno le decorazioni barocche, che animano gran parte degli edifici della città, caratterizzati da un calcare dai colori caldi e dorati.

Castello Alfonsino​ di Brindisi

Il castello Alfonsino di Brindisi si colloca sull’isola di Sant’Andrea e nasce come fortificazione per proteggere Brindisi dalle mire espansionistiche dell’impero ottomano turco.

Fu nel 1485 che Alfonso, duca di Calabria, trasformò il torrione in un vero e proprio castello e fu così deciso l’isolamento della rocca col taglio dello scoglio e l’apertura di un canale.

Scritto da Federica Maldari

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