Siviglia cosa vedere in 4 giorni: il nostro itinerario

Siviglia, un luogo ricco di arte e storia.

Siviglia è una città che merita essere vissuta fino in fondo. Che dire però se avete a disposizione meno di una settimana di tempo e siete indecisi se visitarla o no? Niente paura, in questa guida vi consigliamo un itinerario con un ottimo rapporto qualità-tempo.

Cosa vedere in 4 giorni a Siviglia, senza perdere le bellezze principali e l’essenza stessa della città spagnola? Cominciamo.

Siviglia cosa vedere in 4 giorni

Siviglia, una città ricca di vita, storia e arte. In 4 giorni vivrete la sua atmosfera pittoresca e, ve ne innamorerete.

Plaza de España

Molti vi diranno che non c’è dubbio: È il posto più affascinante e importante di Siviglia. Più che una piazza, è un’opera d’arte e come tale, rende molto di più dal vivo che in fotografia superando ogni più rosea aspettativa dell’attonito visitatore.

Si trova nel Parque Maria Luisa e forma parte dell’insieme di strutture costruite in occasione dell’esposizione Iberoamericana nel 1929. La parte inferiore dell’edificio a forma semicircolare, contiene la rappresentazione in ceramica delle quarantotto province di Spagna con alcuni importanti avvenimenti storici legati alle città più importanti.

Real Alcázar

È uno dei palazzi fortificati più antichi del mondo, ha attraversato svariate epoche storiche dalla fine del XI secolo fino ad ora. La sua architettura riflette lo stile delle diverse culture che hanno messo piede nella città andalusa.

La storia di Siviglia somiglia infatti a quella di molte città italiane. Diverse culture vi hanno convissuto e si sono succedute lasciando alla città l’erdità multiculturale che da sempre la caratterizza. Già attraversando il viale principale potete farvi un’idea di quello che vi aspetta all’interno del palazzo. Dai giardini decorati da aranci e palme alle stanze interne piene di arcate e mosaici in stile arabo, l’Alcázar vi riserva un imperdibile viaggio nel tempo tutto da vivere.

Catedral de Sevilla y La Giralda

Spostiamoci in pieno centro. La Cattedrale di Siviglia è sicuramente una tappa fondamentale della vostra permanenza nella città andalusa. L’annessa Torre Giralda (101 mt. di altezza) guarda dall’alto la città, offrendo ai visitatori un panorama mozzafiato. Vanta ben 800 anni di storia, è sopravvissuta alle varie conquiste, rivoluzioni e guerre.

Consiglio: visitate cattedrale e torre al tramonto, nel momento in cui si fondono armoniosamente la luce del giorno, i colori del tramonto e le luci artificiali che illuminano la città.

Torre del Oro

Tra i monumenti più famosi di Siviglia includiamo questa torre color sabbia sulle rive del fiume Guadalquivir. Costruita nel 1221, i suoi usi furono molteplici nel corso della storia: da punto strategico difensivo a cappella, da prigione a nascondiglio dell’amante del Re Pedro I. Oggi ospita il Museo Navale di Siviglia.

Barrio de Santa Cruz

Il Barrio de Santa Cruz è uno dei quartieri più caratteristici di Siviglia. Ideale per una passeggiata rilassante ma anche per respirare l’autentico spirito andaluso. È composto da un labirinto di vicoletti dove addirittura i sivigliani potrebbero perdersi. Fu dal 1228 al 1492 un quartiere interamente ebraico.

Ogni “calle” del quartiere ha una storia da raccontare. Ad esempio la “calle Vida” (strada della vita) conduce ad una piazza dove si emettevano giudizi. Se l’imputato in questione veniva giudicato innocente, era libero di andarsene per la strada della vita, ma se risultava colpevole, lo portavano via lungo la strada adiacente: la “Calle Muerte” (strada della morte), dove potete ben immaginare a cosa andava incontro il malcapitato.

Nel quartiere di Santa Cruz potrete scoprire questa ed altre storie simili. Oltre ad avere interessanti sfaccettature storico-sociali, il quartiere è molto bello, le sue graziose piazze piene di vicoletti in pietra vi daranno l’impressione di essere, più che nella capitale dell’Andalusia, in un qualsiasi paesello tranquillo.

Barrio de Triana

Nato come quartiere di pescatori ed operai, rappresentò per secoli “il lato sbagliato” della città, per la umile condizione sociale dei suoi abitanti. È uno dei luoghi dove spicca la presenza del flamenco, anzi, corre voce che nacque proprio qui.

Volete davvero andare in Spagna e perdervi uno spettacolo di flamenco? Barrio Triana sarà dunque il degno epilogo della vostra intensa, seppur breve permanenza in quel di Siviglia.

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