Malta cosa vedere in una settimana: il nostro itinerario

Malta, un tripudio di bellezze naturalistiche.

Solamente un’ora di volo separa l’Italia da questa incantevole isola situata geograficamente a sud-est della nostra Sicilia dalla quale non è affatto lontana, nemmeno paesaggisticamente.
Malta, terra di cavalieri dediti alla Croce, ancora oggi Ordine tra i più importanti della Cristianità e della diplomazia.

Malta è anche isola perfetta per la cultura, quella più antica, preistorica con vari siti che in tutto il suo periplo, così come nella seconda isola maggiore dell’arcipelago, Gozo, sono ammirabili in quanto vestigia di un’epoca arcaica e affascinante.

Malta e i parchi divertimento per i bambini, oppure per i villaggetti di pescatori: in un piccolo territorio come questo arcipelago le opportunità di svago e divertimento, nonché di relax, sono incredibili e i sette giorni che vi proponiamo, ve lo garantiamo, voleranno in un lampo lasciandovi soddisfatti e malinconici all’aeroporto. Ecco cosa vedere in una settimana.

Malta cosa vedere in una settimana

Se vi parliamo di siti megalitici, di dolmen, di veneri paleolitiche, di dipinti sulle pietre, cosa vi verrà immediatamente come riferimento?
Molti di voi immagino penseranno a Stonehenge in Regno Unito o a Carnac nella Bretagna francese meridionale.

Ebbene, niente di più errato: in ordine cronologico i siti più antichi che l’Europa incontra nei propri studi archeologici sono proprio a Malta e l’isola propone almeno tre di essi assolutamente da non perdere, anche perché presenti in aree per le quali dedicare anche momenti di incontro con il bellissimo paesaggio locale.

Quindi Gozo è perfetta come isola per dedicarsi sia all’aspetto archeologico che naturalistico. Sull’isola infatti potrete trascorrere almeno due o tre giorni, se lo vorrete, scoprendo la bellezza del sito megalitico di Gigantia, un sito che nasce ben 5000 anni fa, molto più antico quindi sia di Carnac che di Stonehenge.

Parliamo di Gigantia inteso come tempio di venerazione: la cultura paleolitica locale, un credo diffuso in gran parte di quell’Europa, adorava soprattutto la Venere come simbolo di fertilità, segno di una civiltà matriarcale, femminile, nel quale la maternità era sinonimo di generazione, di fertilità, allegoria espandibile poi alla terra come Madre generosa nel concedere i frutti.

Una società quindi antica ed evoluta incastonata in questa meravigliosa isola nella quale incontrare anche paesaggi costieri meravigliosi, sferzati da venti in grado di rendere l’atmosfera magica, faraglioni od archi nel mare, oppure la Grotta di Circe, spelonca nella quale la leggenda vuole che Ulisse incontrò la celebre maga nel suo lungo rientro marino verso l’amata Itaca.

Non solo Gigantia però: Malta offre altri templi megalitici come Ta Hagrat, a ridosso della città settentrionale di Mgarr, oppure, al centro dell’isola, non lontano dalla città di Paola, l’ipogeo di Ħal-Saflieni, quindi sotterraneo, un santuario anch’esso antico di almeno 4000 anni.

Spiagge di Malta e Parchi

Malta è un’isola e, seppur sferzata da venti a volte importanti, alcune spiagge sono rinomate, occasione ideale per pianificare sette giorni attorno all’isola.
Sia che voi consideriate un soggiorno fisso, magari nella centrale Sliema, ben servita dai mezzi pubblici, ricca di alberghi per tutte le tasche e tipologie di viaggiatori, sia che consideriate una settimana itinerante, Malta è davvero semplice nello spostarsi con i molti autobus economici.

Allora una visita al Popeye Village Malta (Mellieha) è ghiotta occasione per divertirsi con i propri figli o sentirsi ancora bambini, luogo nel quale Robin Williams girò il film dedicato a Braccio di Ferro, oggi parco divertimento per grandi e piccini posto a nord-ovest dell’isola.

Oppure, non lontano da Mellieha, Bugibba offre molte spiagge di sabbia, le più rinomate dell’isola, solamente ad un’ora di strada da Sliema o La Valletta.

Nella costa sud-orientale incontriamo invece il bellissimo villaggio di pescatori di Marsaxlokk, con qualche spiaggetta riparata dai venti, luogo incantevole e suggestivo.

Non perdete ora tempo: sette giorni a Malta volano; pianificate il vostro itinerario con fantasia, senza timore di non potere vedere tutto perché, nel caso, l’isola è davvero vicina e vi costringerà a trovare una scusa per tornarvi.

Tag: gozoMalta
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