Rue Cremieux, la via parigina chiusa a causa di Instagram

Rue Cremieux, una delle strade più belle di Parigi, potrebbe chiudere a breve. Questa la richiesta dei cittadini.

Una petizione degli abitanti di Parigi sta facendo molto discutere sui social. Sono gli abitanti di Rue Cremieux, una via della capitale che vogliono venga chiusa ai turisti.

Chiudete la strada, troppe foto

Una stradina colorata che si sviluppa proprio nel cuore di Parigi, è Rue Cremieux, uno degli angoli più suggestivi e fotografati della città.

La strada in questione si trova proprio dietro l’angolo di Gare de Lyon ed chiusa al pubblico ancora nel lontano 1993. La stradina è caratterizzata e conosciuta in tutto il mondo per le sue casette colorate in vivaci toni pastello che la rendono veramente speciale ed instagrammabile.

Le case colorate di fine ottocento la rendono davvero diversa dagli altri quartieri di Parigi attirando ogni giorno migliaia di turisti. Gli abitanti raccontano stanchi alla stampa: ‘‘Era un posto tranquillo, ora è diventato un vero inferno”. Moltissime persone vi si recano infatti ogni giorno per scattare una foto o più da caricare sul proprio account di Instagram o di Facebook. La viuzza nel XII arrondissement è presa d’assalto dai turisti che si mettono nelle pose più svariate. C’è chi cerca di mettersi in posa e comparire tra le case e chi cerca l’inquadratura perfetta salendo addirittura sugli scalini d’entrata delle case.

”Prima era un paradiso, ora un inferno”

Per questo motivo un gruppo di cittadini stanchi della routine ”fotografica” si sono recati al municipio per richiedere la chiusura della strada, almeno durante le ore del giorno di maggior afflusso. Se si fa una veloce ricerca su instagram l’hashtag ”Rue Cremieux ” compare in più di 30 mila post. In alcuni post le persone si fotografano nelle pose più bizzarre, anche di fronte alle finestre non rendendosi conto molte volte di aver preso nell’inquadratura anche i proprietari delle case, non sempre felici di comparire sui social network. I cittadini stufi sono stati intervistati ed hanno dichiarato che: ”Non bastassero le foto e i turisti, ci sono anche le troupe che girano video per pubblicità e musica» dice un abitante del luogo. «Durante la settimana si può anche sopportare, ma il peggio è al sabato e alla domenica quanto ci sono 200 persone piazzate davanti alle finestre. Chiediamo la chiusura della strada nei weekend e dopo una certa ora di sera». Siamo curiosi di sapere come andrà a finire questa storia che ha come protagonista una della strade più belle di Parigi che sarebbe un peccato se venisse chiusa al pubblico. Una situazione che però dovrebbe far pensare i turisti, che più spesso dovrebbero rispettare i cittadini e i luoghi in cui si recano in viaggio.

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