Caratteristiche Chefchaouen, la città blu del Marocco

Distesa tra le cime del Rif, Chefchaouen, la città blu, è una delle migliori città del Marocco, anche grazie al suo colore blu che la differenzia da altre.

Il colore blu e bianco dei suoi edifici e delle sue case contrasta con quello arido dell’ambiente circostante, è una città popolare turistica che ha molto da offrire.

Percorri i suoi sentieri montani con molti percorsi in trekking, abbraccia la scena gastronomica della zona e approfitta per uno shopping unico in questa città del nord ovest del Marocco.

Chefchaouen è stata fondata nel 1471 da Moulay Ali Ben Moussa Ben Rached El Alami, ed è stata una fortezza moresca per gli esiliati dalla Spagna.

Nei secoli, la città è cresciuta e ha dato il benvenuto ad ebrei e cristiani che si sono convertiti. La bellezza dei suoi edifici di colore blu si specchia nel cielo senza nuvole del Marocco, ma vi sono scelte più religiose che stilistiche dietro questa decisione. La memoria della sua tradizione rivive negli edifici ridipinti rigorosamente di blu, al punto da meritare il titolo di città blu del Marocco. La città di Chefchaouen è divisa: dalla parte est, la medina, mentre la parte ovest è occupata dalla ciudad nueva o città nuova. Il cuore della medina è Plaza Uta el-Hammam, con le sue kasbah inconfondibili. I muri della medina sono stati da poco ristrutturati, con finanziamenti spagnoli. La principale strada della città è Ave Hassan II, che si stende da Plaza Mohammed V, una piazza a forma di foglia progettata dall’artista Joan Mirò, sino al muro della medina a sud. La stazione dei bus è a 1.5 km dal centro città. Le cascate di Ras el-Maa si trovano oltre i muri della medina nella parte nord est.

Qualunque sia la stagione, il periodo, i visitatori godranno di panorami incredibili. Da aprile a giugno è il periodo migliore per gli amanti del trekking. In inverno può cadere la neve e per gli escursionisti è una esperienza unica da vivere.

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Simona Bernini

Parigi è la mia casa. Amo leggere e sono una teinomane.