Carnevale di Oristano 2020: gli eventi e le date

Carnevale Oristano 2020: date, eventi e manifestazioni da non perdere.

Scopri il Carnevale di Oristano 2020, la manifestazione più importante della regione sarda.

Una festa dalle origini antichissime caratterizzata dall’evento della Sartiglia, uno spettacolo storico di origine medievale.

Parliamo di uno degli eventi che accoglie migliaia di visitatori ogni anno, e che per la nuova edizione ritorna con un programma ricco di divertimento e manifestazioni.

Carnevale di Oristano 2020

Per questa edizione, il carnevale di Oristano durerà una decina di giorni. Inizierà, infatti, sabato 15 febbraio e si chiuderà mercoledì 25 febbraio.

Un ricco calendario di eventi attende i visitatori, con intrattenimenti al quale stanno lavorando la Pro Loco il Comune: sfilate, maschere, balli sardi e zippolate, e ovviamente i tre giorni dedicati alla Sartiglia e alla Sartigliedda.

L’evento

L’attrazione principale dell’evento è quello della Sartiglia. Si tratta di un gioco equestre di cavalieri guidati dal Componidori, la maschera principale del carnevale oristanese.

La Sartiglia di Oristano si svolge nel sagrato della Cattedrale di Santa Maria Assunta in due giornate. La prima è per il Gremio dei Contadini mentre la seconda è dedicata al Gremio dei Falegnami.

A portare allegria ci saranno Tamburini e trombettisti, una figura tradizionale del Carnevale di Oristano.

Eventi e usi

La Sartiglia è un’esperienza tradizionale e culturale tramandata inalterata per secoli durante il Carnevale di Oristano. Questa consuetudine deriva dalla sortija, il gioco dell’anello, mentre abiti e simboli sono influenzati da elementi pagani.

La Sartiglia si compone di varie fasi, che vengono riproposte in entrambe le giornate di festa.

Nella prima giornata di parte con la corsa alla stella, dove i cavalieri devono centrare la stella con la spada, incitati dalla folla e dalla musica di tamburini e trombettieri.

La fase più scenografica, invece, consiste nella corsa delle pariglie, terzetti di cavalli affiancati montati ognuno da un cavaliere della stessa corporazione. Questi percorrono le strade principali del centro di Oristano, da Via Eleonora fino a Piazza Roma. Una volta giunti in Via Mazzini i cavalieri si esibiscono in spettacolari scenografie e in acrobazie equestri.

Ma passiamo alle curiosità. La pariglia del su Componidori guida la corsa, ma il capocorsa non si esibisce in acrobazie. Egli deve percorrere il tragitto supino sul dorso del cavallo, con i compagni che reggono le redini. Secondo la tradizione, il cavaliere non può toccare il suolo per tutta la durata della Sartiglia.

Al termine delle pariglie il su Componidori, sempre supino sul cavallo, benedice la folla e guida il corteo nel luogo della vestizione. Una volta a destinazione, il cavaliere scende sul tavolo senza toccare terra e le Massajeddas rimuovono gli abiti tradizionali.

Una volta conclusa la Sartiglia possono iniziare i festeggiamenti del Carnevale di Oristano che durano tutta la notte.

Condividi