Colmar: storia e cosa vedere

Colmar è senza dubbio una delle più romantiche città d’Europa; con i suoi canali e casette sembra infatti essere uscita da un libro delle favole. La storia e i luoghi imperdibili di questo comune sono tutti da scoprire!

Colmar è un comune francese e capoluogo del dipartimento dell’Alto Reno nella regione Grand Est. Si tratta di una cittadina davvero meravigliosa, ricca di storia e tradizioni e caratterizzata da una cultura unica. Questa cittadina appartiene infatti alla storica regione dell’Alsazia, confinante con Germania e Svizzera.

Data la sua posizione, nei secoli ha subito dunque alternativamente il controllo tedesco e francese, lasciandosi influenzare da entrambe le culture. Le cose da scoprire e vedere in questo suggestivo paese sono quindi innumerevoli.

Colmar: storia e cosa vedere – Storia della città

Le origini di Colmar (dal latino columbarium) risalgono al Sacro Romano Impero, poiché figura tra le dieci città della Decapoli d’Alsazia.

Divenne francese nel 1648 con la ratifica del Trattato di Vestfalia ma, in seguito all’annessione all’Impero tedesco con il Trattato di Francoforte (1871), divenne il capoluogo del distretto dell’Alta Alsazia, all’interno del Reichsland dell’Alsazia-Lorena. Colmar rimase dunque una città tedesca fino alla firma del Trattato di Versailles nel 1919, il quale mise fine alla Prima guerra mondiale.

La sua permanenza all’interno dei confini francesi si concluse nel 1940, quando l’Alsazia fu annessa al Terzo Reich durante la Seconda guerra mondiale. Il 2 febbraio 1945, Colmar fu l’ultima città alsaziana ad essere liberata dall’occupazione tedesca, dopo una lunga resistenza della sacca di Colmar.

Nonostante la sua storia turbolenta, Colmar fu largamente risparmiata dalla distruzione delle varie guerre, riuscendo così a mantenere l’autentica città vecchia, molto amata dai turisti.

Colmar: storia e cosa vedere – Cosa vedere

Il centro e il quartiere dei conciatori

Il centro medievale di Colmar è un piacevole labirinto di viuzze pedonali acciottolate che si intrecciano con case ed edifici secolari estremamente colorati e decorati.

A Colmar, alcune delle caratteristiche strade del centro portano ancora il proprio nome medievale; in ognuna si concentrava infatti il lavoro delle antiche corporazioni che, attraverso i nomi delle vie, possono ancora venire riconosciute. Un esempio è Rue des Tanneurs, la strada dei conciatori, che è probabilmente la via più frequentata e amata della città, grazie a un’alta concentrazione di case a graticcio risalenti al XVII e XVIII secolo e pittoreschi canali. Nelle strette viuzze di questo quartiere si trovava infatti la corporazione dei conciatori che usava i primi piani delle case come laboratori per asciugare le pelli.

Oggi passeggiando per queste vie si possono visitare numerosi negozi, taverne e ristoranti tipici alsaziani.

Maison Pfister

All’angolo della pittoresca Rue des Marchands, la via dei Mercanti, si trova la Maison Pfister, simbolo incontrastato della città di Colmar.

Si tratta di un tipico edificio alsaziano con struttura in pietra e legno, ma con un’importante novità stilistica. La casa ad angolo presenta infatti una grande finestra sporgente, chiamata in gergo “erker”, con lunghe balconate che percorrono le due facciate affrescate e una torretta ottagonale con in cima una cupola a graticcio.

La Collegiata di San Martino

Una tappa a cui non si può rinunciare è la Collegiata di San Martino. Si tratta di un perfetto esempio di architettura gotica alsaziana, caratterizzata da alti pinnacoli, grandi finestre a vetrata e soprattutto da un portale della facciata riccamente decorato.

Riconosciuta Monumento Storico di Francia, la peculiarità della Collegiata di San Martino è data però dal suo colore rossastro, realizzato con pietra arenaria proveniente dal vicino Massiccio dei Vosgi.

Colmar: storia e cosa vedere – Esperienze da non perdere

Crociera in battello – La Petite Venice

La Petite Venice, ovvero la Piccola Venezia è probabilmente la zona più incantevole di Colmar. Essa viene chiamata così per il suo intreccio di ponti e canali, che ricordano appunto Venezia, e che regalano affascinanti scorci da fotografare.

Il fiume Lauch e i suoi numerosi canali che attraversano la città sono navigabili per mezzo di piccole e strette imbarcazioni, perfette per visitare Colmar da un punto di vista tutto nuovo e decisamente più romantico. Dalle acque dei canali sarà dunque possibile scoprire gli angoli più nascosti della cittadina, passando a filo d’acqua accanto alle tipiche case a graticcio con le finestre colorate.

I Mercatini di Natale

Data la bellezza delle sue strade e canali, Colmar è sicuramente una meta turistica molto gettonata tutto l’anno. Nel periodo natalizio la città offre però un’atmosfera particolarmente magica, che la rende una delle mete natalizie più richieste d’Europa.

Nell’antica Piazza della Dogana Vecchia e in Place des Dominicains ogni anno viene allestito uno dei più tradizionali e antichi mercatini di Natale d’Europa. Prodotti d’artigianato tipici e fatti a mano sono i protagonisti di questo mercatino, insieme alle numerose specialità gastronomiche servite in molte delle casette in legno. Uno dei cibi classici da mangiare passeggiando tra i mercatini di Colmar è sicuramente il bretzel (o pretzel) insieme al vin chaud, combinazione tipica alsaziana.

Pranzo lungo il canale

Tappa imprescindibile per chi visita Colmar anche solo in giornata è un bel pranzo sulle rive del canale principiale. La cucina di Colmar è infatti molto particolare e merita di essere gustata prima di lasciare la città. L’unicità della sua cucina, e in generale di quella alsaziana, è data dalle influenze sia della magnifica e delicata “nouvelle coucine” francese che delle forti e robuste essenze gastronomiche tedesche.

Tra i piatti tipici troviamo ad esempio:

  • le Choucroute, in tedesco anche Sauerkraut, ovvero carne di maiale affumicata accompagnata da crauti, con verdure grigliate e salsicce;
  • la Tarte Flambe con bacon e pollo.
  • il famoso Foie Gras, ovvero patè di fegato d’oca.

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