Cosa fare in Franciacorta con i bambini: tutte le idee

Una giornata all'aria aperta per i bambini, per riscoprire la bellezza della natura.

Spesso la Franciacorta viene associata solamente allo spumante, quasi mai alle attività da intraprendere con i bambini. In realtà, questa ridente zona collinare che si staglia tra la sponda meridionale del Lago d’Iseo e Brescia è piena di attrattive anche per i più piccoli e per tutti i gusti.

Ecco cosa fare in Franciacorta con i bambini.

Cosa fare in Franciacorta con i bambini

Un luogo poco conosciuto ma ricco d’incanto e d’interesse sono le Torbiere del Sebino. Si tratta di un parco naturale nel comune di Provaglio d’Iseo.

Qui si possono ammirare molte specie di piante ed animali, così come fare passeggiate o semplicemente fare camminate o giri in bicicletta. Si possono intraprendere tre percorsi, a seconda della difficoltà e del tempo a disposizione.

Il periodo migliore per visitarle è in primavera o autunno. Nelle vicinanze si può visitare il monastero di San Pietro in Lamosa risalente all’epoca cluniacense, ma di cui purtroppo poco rimane.

Una piccola chicca è invece la chiesetta, dove scoprire gli affreschi e un organo intagliato. Da qui potete vedere da un’altra angolazione il parco naturalistico adiacente.

Spostandosi ad Ome, ma continuando sempre con il tema botanico, un luogo che mette d’accordo grandi e piccoli è sicuramente l’Orto Botanico delle Conifere. Si raggiunge dopo una camminata di circa 20 minuti lungo il Gandovere, su una strada percorribile anche da passeggini.

Un sacco di piante da tutto il mondo rappresentanti le 7 famiglie delle conifere vi permetteranno di rilassarvi e di mangiare all’ombra di questi giganti nelle aree picnic. È il posto ideale per imparare divertendosi.

Arte e Cultura in Franciacorta

Per chi invece ama il turismo religioso, non ci si può sicuramente perdere l’abbazia benedettina olivetana di San Nicola, a Rodengo Saiano. Risalente all’XI secolo, è formata da 3 chiostri per una superficie di 11.000 metri quadri. All’interno si possono ammirare dipinti di grandi artisti del territorio, tra cui spiccano il Romanino e il Moretto.

A Rovato si trova invece il Convento della Santissima Annunciata. Costruito nel Cinqueceno, si staglia sul Monte Orfano, da cui si possono ammirare gli Appennini e il Monte Rosa nelle giornate particolarmente limpide.

Un piccolo gioiello poco conosciuto è il Castello Quistini, a Rovato. La famiglia vive tutt’oggi nella residenza, ma si può tranquillamente visitare previa prenotazione. Anzi, verrete sicuramente accolti calorosamente. La parte più interessante è probabilmente il giardino, con 1500 varietà di rose. Inoltre, i mobili da esterno provengono da materiali riciclati, rendendo l’atmosfera surreale. I bambini sicuramente si divertiranno a sentirsi nobili per un giorno.

Il Lago d’Iseo e Monte Isola

Arrivati sul ciglio del Lago d’Iseo, anche se non compreso prettamente nella Franciacorta tradizionale, è sicuramente un luogo che vale la pena conoscere, soprattutto se si è bambini.

Innanzitutto, la parte più divertente è quella del traghetto, che vi permetterà di raggiungere Monteisola da Iseo in soli 30 minuti. L’isola è completamente pedonale, perfetta perciò per le famiglie e per le passeggiate. Si possono inoltre noleggiare delle biciclette per toccare più facilmente ogni angolo.

Una tappa fondamentale sono gli Spacci Aziendali, dove gustare tutti insieme il salame di Monteisola, il formaggio e le sardine. Qui si può visitare il minuscolo museo delle reti da pesca, formato solamente da una stanza, dove conoscere i segreti del mestiere e, perchè no, rinnovare l’interesse dei bambini verso la pesca.

Un luogo poco conosciuto è l’isola di San Paolo, vicinissima a Monte Isola, dove si può visitare un’antica abbazia restaurata nel secolo scorso e acquistata da una famiglia. Di ritorno, si consiglia di fare una bella passeggiata sul lungolago, per ammirare il paesaggio mozzafiato e per smaltire le leccornie gustate.

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