Cosa vedere a Milano in un giorno: mete migliori

Milano, la città dalle 1000 sfaccettature.

Milano è molto grande, tuttavia un giorno intero potrebbe bastare per recarci in due o tre punti significativi della capitale meneghina, oramai riconosciuta come la città più d’avanguardia d’Italia, dagli alti standard in termini di qualità della vita.

Non solo le dimensioni contenute del centro cittadino, ma anche un’organizzazione capillare dei trasporti pubblici, rende possibile visitare una buona parte della città, nonostante le poche ore a disposizione.

Proviamo a ricostruire un itinerario ideale da percorrere in poco meno di 24 ore, magari sfruttando anche una notte a disposizione. Ecco cosa vedere a Milano in un giorno.

Cosa vedere a Milano in un giorno

Giungere in città a mezzo treno sarebbe già un buon punto di partenza.

La stazione centrale di Milano è ubicata in una zona strategica, snodo verso le principali attrazioni della città: a poche fermate di metropolitana è possibile raggiungere, in pochi minuti, il centro, dove in un raggio di circa 500 metri troviamo le principali attrazioni architettoniche: il Duomo, il Castello Sforzesco ed il Palazzo Reale.

Duomo

Il Duomo è certamente il simbolo di Milano, e la visita è d’obbligo. Non limitandoci ai soli interni, è possibile salire sul tetto e, passeggiando tra le guglie, ammirare il panorama cittadino dall’alto.

Al termine, a pochi metri di distanza, sono presenti altre due attrazioni che richiamano molti visitatori, locali e non.

Palazzo Reale e Museo del 900

Il Palazzo Reale ed il Museo del 900. Il primo è sede di importanti mostre artistiche, spaziando da autori classici a grandi artisti contemporanei. Le opere sono esposte all’interno del Palazzo Reale, abbinando anche la visione degli interni eleganti e sfarzosi di questa sede nobiliare.

Attiguo a Piazza del Duomo è il Museo del 900, aperto da poco meno di 10 anni.
Una struttura all’avanguardia, adibita a mostre di arte moderna e contemporanea, che ospita anche una collezione permanente di tutto rispetto.

Al termine di una mattinata di stampo marcatamente culturale, è possibile concedersi qualche ora di svago e shopping.

Shopping e moda

Pranzo veloce in zona Duomo, dove agli immancabili ristoranti turistici si alternano, nelle strade interne, anche ristoranti di cucina tipica meneghina.
è tempo ora di scoprire perchè Milano è considerata una capitale dello shopping.

Il tragitto porticato che separa Piazza del Duomo da Piazza San Babila è una sfilata di negozi. Ma è in via Monte Napoleone ed in via Della Spiga che troviamo il cuore pulsante del glamour milanese.

Sono qui presenti le maggiori boutique dell’alta moda nazionale ed internazionale.
Una tappa irrinunciabile per gli amanti del fashion.

Triennale e Fondazione Prada

Dopo un rapido passaggio per il Castello Sforzasco, arredato da uno dei parchi cittadini, è tempo di riprendere la metropolitana per recarsi o in Triennale o alla Fondazione Prada.

In una solo giorno non è possibile visitarli entrambi, pertanto sarà necessario fare una scelta.

Il primo è un vero e proprio museo del design. Il secondo è un vero museo di arte contemporanea.

La Fondazione, fortemente voluta da Miuccia Prada, è composta da un enorme spazio espositivo, dal Bar Luce, arredato dal visionario regista Wes Anderson, e da una Torre completamente dorata, sulla cui cima è presente un ristorante molto ricercato.

Navigli

Per chi non desiderasse cenare in questa zona di Milano, è tempo di rimettersi in Metro per recarsi nella zona dei Navigli, per un happy hour tipicamente milanese.

L’aperitivo è il rituale quotidiano della città: ogni giorno, nel tardo pomeriggio, tutto si ferma, ed in tanti si riversano nei bar dislocati lungo i canali per sorseggiare drink, assaggiando ricercati finger food in attesa dell’ora di cena.

Brera

La giornata volge al termine, ma non è ancora ora di ripartire o riparare in albergo. Un ultima tappa, obbligatoria, è certamente il quartiere di Brera. Incuriositi da negozi alternativi, dove giovani stilisti emergenti o promettenti designer espongono le loro creazioni, ci si trattiene inevitabilmente fino a tarda sera.

Lo scenario è molto particolare: il lastricato composto da piccole pietre innestate nel pavimento, e l’architettura classica degli edifici circostanti, rende queste stradine molto romantiche. Ideali anche per un dopo cena, ed un drink rilassante di fine giornata.

Condividi