Cosa vedere a Palma di Maiorca, le migliori spiagge

Palma di Maiorca, un connubio perfetto di tradizione e innovazione, arte e natura.

Palma di Maiorca è considerata la Regina delle Baleari, che rappresenta un mix tra antico e moderno dove si ha la piena conciliazione tra le attrazioni storico-culturali e la modernità circostante, conosciuta per le sue splendide spiagge ed i numerosi luoghi che si possono ammirare.

Ecco cosa vedere a Palma di Maiorca.

Cosa vedere a Palma di Maiorca: spiagge

Numerose spiagge bianche e chilometriche, le cui acque cristalline e pittoresche attraggono l’attenzione di numerosi turisti e tra queste è possibile elencare:

  • Es Trenc, spiaggia dal color turchese con acque basse adatte ai bambini;
  • Porto Cristo, che si affaccia sulla costa orientale;
  • Playa de Muno, che si estende per ben 6 chilometri sviluppandosi a est sulla costa;
  • Cala Formentor, vi permetterà un’immersione di ben 12 chilometri di splendore nella parte più settentrionale dell’isola;
  • Cala Agulla, situata lungo la costa nord-est di Maiorca;
  • La spiaggia di S’Arenal, luogo molto noto per le acque limpidi e pulite ed numerosi locali lungo la costa, dov’è possibile trovare un parco acquatico con numerose attrazioni adatti sia per i grandi che per i più piccoli chiamato “Aqualand El Arenal”.

La maggior parte delle spiagge, insieme ad altre non sopra elencate, godono di vari servizi come noleggio di pedalò, possibilità di fare immersioni subacquee, sci e moto d’acqua, ristoranti, bagni pubblici ed intrattenimenti per bambini.

Arte a Palma di Maiorca

Tra i vari luoghi culturali e artistici che questa meravigliosa zona di paradiso espone orgogliosa, si possono menzionare la Cattedrale di Santa Maria, la quale rappresenta il principale edificio religioso di Palma di Maiorca, dallo stile gotico e con la sua altezza di ben 44 metri, risulta una tappa imperdibile per i visitatori di quest’isola, grazie anche all’intervento del celeberrimo Antonio Gaudì che ha contribuito alla maestosità di questa monumentale costruzione.

E ancora, il Palazzo de l’Almudaina, una delle residenze dei re spagnoli e il Castello di Bellver, una fortezza in stile gotico maiorchino ed uno dei pochi castelli in Europa, la cui struttura è circolare, assolutamente da visitare;

Infine, la Basilica di San Francesco, con il portale in pieno stile barocco e chiostro in stile barocco, dai dettagli molto singolari e decorato con alberi di arance e limoni.

Attrazioni naturalistiche

Le Grotte, situate in diverse zone e facilmente accessibili, risultano uno scenario di rara bellezza, che nascondono formazioni calcaree di stalattiti e stalagmiti con un’atmosfera surreale ed affascinante. Tra le più famose si citano

  • le Grotte del Drago e le Grotte d’Artà;
  • Fundaciò Joan Mirò, dov’è possibile riscontrare un’eccellente collezione di dipinti, disegni e sculture dell’artista catalano;
  • Ses Salines, situato nella parte meridionale dell’isola, è un municipio rurale, luogo in cui ancor oggi viene estratto il sale secondo la tradizione;
  • La Sierra de Tramontana, un paesaggio naturale mozzafiato, proclamato nel 2011 “Patrimonio dell’Umanità” dall’UNESCO, caratterizzato da imponenti pareti rocciose;
  • Il Palma Aquarium, che contiene oltre 8000 animali di 700 specie diverse in più di 5 milioni di litri d’acqua salata che interpreta tutti i diversi habitat marini e oceanici.
  • I bagni arabi, un sito molto ben conservato, tra le poche testimonianze rimaste del periodo moresco, permette di ammirare una sala circolare, nella quale si trovano colonne riciclate da edifici romani, circondata da un giardino rilassante con piante profumatissime;
  • L’arcipelago di Cabrera e la riserva di S’Abulfera, parchi naturali che meritano senz’altro una visita tra escursioni marittime, birdwatching e diving.

Palma de Maiorca offre la possibilità di noleggiare automobili, rendendo accessibile ogni zona della città e ogni spiaggia si voglia visitare, le quali dispongono di parcheggi a pagamento, oppure motorini e biciclette nel caso in cui si voglia semplicemente passeggiare o disporre di un mezzo per avere una maggior motilità in momenti di poco tempo a disposizione. In alternativa si può visitare la città anche attraverso l’autobus disponibile a varie fermate.

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