Cosa vedere in Inghilterra

Humour, prati e niente sesso, please…

Una guardia londinese

L’Inghilterra ha la faccia austera di chi ospita contemporaneamente impeccabili sirs della City, con bombetta e ombrello, e hooligans perennemente ubriachi, tutti ugualmente affezionati al potere formale della monarchia e alla propria indipendenza (superiorità…?) dall’Europa.

L’ideale è visitarla in primavera o autunno per assecondarne l’atmosfera nebbiosa, l’aria cinerea che si respira tanto in città quanto nelle muschiose campagne.

Londra
Quando si pensa all’Inghilterra giustamente si fa sempre riferimento alla sua capitale. Londra è veramente una città gigantesca, perdere l’orientamento è naturale anche per un londinese, è frenetica e decisamente “inglese”.

Piccadilly Circus

E’ una città che non ha un centro vero e proprio, questo perché è cresciuta su due città diverse: la città di Londra, ovvero il sito dei primi stanziamenti romani, e più ad ovest, la città di Westminster. Questi due assestamenti sono cresciuti insieme e hanno inglobato I villaggi intorno. Questa espansione si fermò nel 1950 in seguito alla legge Green Belt. Oggi i 32 quartieri e la città vera e propria coprono un’area di circa 385 km quadrati, ma il modo in cui è cresciuta la città ha lasciato grandi aree con bassa densità di popolazione, foreste, e grandi parchi. L’area centrale di Londra, che è circondata dalla metropolitana include il West End, Westminster e la City.

Si può rimanere per ore a contemplare il traffico da un angolo di Piccadilly Circus, spostarsi nella pedonale Leicester Square, o nella vicina ChinaTown, che ha il suo centro in Gerrard Street.

I negozi nel centro di Londra sono organizzati per quartieri, vi capiterà di sicuro di imbattervi in una strada piena di librerie o di negozi di strumenti musicali…

Inevitabile una visita alle attrazioni architettoniche da tutti conosciute: il campanile del Big Ben e l’adiacente Abbazia di Westminster, Buckingham Palace, dove spessissimo si può assistere a spettacolari parate a cavallo dell’esercito della regina, con la fanfara che accanto a classici bandistici intona “Jesus Christ Superstar” o addirittura “Dancing Queen” degli Abba, e soprattutto la Tower of London dove, se proprio lo desiderate, potrete ammirare il tesoro della regina sotto vetro, accompagnati da un nastro trasportatore.

British Museum e National Gallery sono bellissimi, immensi e soprattutto gratuiti. Se avete tempo tornateci più volte per avere la sicurezza di non perdervi nulla. Da visitare anche la nuova sede della Tate Gallery, che ospita una straordinaria colelzione di arte moderna e contemporanea.

Una passaggiata all’Hyde Park è doverosa, se possibile la domenica mattina, quando chiunque abbia qualcosa da dire, può usufruire dello speraker’s corner per consegnare pillole di saggezza ai passanti.

La City di Londra, con una popolazione di meno di 5000 abitanti, è, durante il giorno il posto di lavoro di oltre 500.000 persone. La sua costruzione più conosciuta, la Cattedrale di St. Paul, fu completato nel 1711. Il Museo di Londra, di fianco a St. Paul, è uno dei musei cittadini più estesi al mondo, e racconta la storia di Londra dalla preistoria ad oggi. In esposizione permanente è il carro del Lord Mayor di Londra, che porta il Lord Mayor attraverso la città nel giorno del Lord Mayor’s Show. Chiaramente visibile dalla città, è la Tower of London, costruita da William il Conquistatore nell’undicesimo secolo. A fianco si trova la Tower Hill Pageant. Altri famosi “monumenti” sono: la Bank of England, la Stock Exchange, Lloyd’s of London, Mansion House (residenza ufficiale del sindaco), la Central Criminal Court (‘The Old Bailey’), Dr Johnson’s House di fianco a Fleet Street, il Monument e il Royal Exchange; un’aggiunta recente alla città è stato il Barbican Centre che è la sede della Royal Shakespeare Company e della London City Orchestra. Il Tower Bridge invece è uno dei ponti più famosi nel mondo, ed è possibile visitare la sala controlli dove si trovano i macchinari per l?innalzamento e l’abbassamento della sezione centrale del ponte. L’HMS Belfast, che può essere visto dal ponte, è ormeggiato al Symons Wharf, vicino a Tooley Street, ed è aperto ai visitatori. La City è consigliabile visitarla la sera, nei weekends o durante i giorni di vacanza. I suoi stretti vicoli contengono costruzioni del XVII e XVIII secolo molto impressionanti, ma spesso nascosti.

L’East End è tutto sommato la “vera Londra”, anche se l’architettura di questa parte della capitale ha sofferto parecchio durante la Seconda Guerra mondiale e durante la pianificazione urbana degli anni ’60. Oggi la City si incrocia con e aree tradizionali dell’East End di Whitechapel e Aldgate. La Whitechapel Art Gallery è, comunque, una fonte di orgoglio locale.

Oxford
Questa solenne ed aguzza cittadina inglese è nota nel mondo come sede universitaria di prestigio. I college sono molti in città, i più famosi sono Christ Church, Merton e Magdalen, suggestivi tesori di architettura, in un’atmosfera che sprizza cultura accademica e snobismo. Storica la rivalità con l’altra città universitaria Cambridge, che trova sfogo nell’annuale regata in cui i deu colossi si sfidano a colpi di remo. Ma il verde brillante dei prati oxfordiani non ospita solo studenti e professori, Oxford è anche uno dei centri più avanzati dell’industria dei servizi inglese.

Brighton

Una spiaggia a Brighton

Questa è forse la più viva e popolare delle città marittime del sudest, resa famosa da Giorgio IV, che fece costruire il Pavilion. Ci sono splendide terrazze del XIX secolo, due moli, l’area con negozi antichi, un museo e una galleria d’arte. Brighton ha anche una coinvolgente vita notturna con molti ristoranti, clubs e pubs.

Isola di Wight
A meno di due ore di treno da Londra, l’isola di Wight, con la sua splendida campagna, le coste inesplorate, le miglia di spiagge sabbiose, è graziato dal miglior paesaggio del paese durante le albe ei tramonti. Un soggiorno qui può essere rilassante, sportivo o energetico; l’isola ha tutti gli ingredienti per renderla indimenticabile. Quest’isola, inoltre, è chiamata “l’Inghilterra in miniatura” a causa dei suoi contrasti tra scenario e intrattenimenti.

Stratford-upon-Avon
Situata nella contea del Warwickshire, è una delle città più famose del paese. Fu, infatti, il paese di nascita e di morte di William Shakespeare, e i suoi lavori e la sua vita sono commemorati durante tutto l’arco dell’anno in quasi ogni aspetto della vita pubblica cittadina, principalmente attraverso le sue opere al Royal Shakespeare Theatre.

William Shakespeare

Altre costruzioni legate a Shakespeare sono il suo luogo di nascita in Henley Street, la scuola che frequentò, la prima casa di sua moglie, lo Shakespeare Centre, Holy Trinity Church, dove furono sepolti Shakespeare e la sua famiglia, e Halls Croft, una volta casa della figlia di Shakespeare.

Manchester
In definitiva, la “capitale” dell’Inghilterra del nord. Le attrazioni qui includono la Opera House, il Palace Theatre, il Royal Exchange Theatre (nel palazzo che 100 anni fa fu il vero centro dell’industria del cotone), la Bridgewater Hall e la gotica John Rylands Library. La cattedrale della città fu costruita intorno al XV secolo, anche se il periodo di maggior prosperità fu il XIX secolo.

Yorkshire
In questa regione abbondano i castelli storici, ad esempio le grandi fortezze di Richmond e Middleham, quest’ultima associata a Riccardo III. Il Bolton Castle a Wensleydale serviva una volta come prigione per Maria, Regina di Scozia, durante la sua malattia, mentre ancora più tragici furono gli eventi di cui fu testimone il Pontefract Castle nel West Yorkshire, dove fu ucciso Riccardo II.

Un periodo più stabile per l’aristocrazia si riflette sulle grandi case che punteggiano la regione, fra queste Castle Howard, di fianco a Malton, Altre belle case aperte al pubblico includono Harewood House, Duncombe Park, Nostell Priory, Sledmere House e la Burton Constable Hall.

La grande città di York, con i suoi siti storici, continua ad essere una grande attrattiva per i visitatori; più di due milioni di persone visitano il Minster La cattedrale gotica più grande del mondo ogni anno. Altre buone attrazionisono il National Railway Museum, il Castle Museum e il Jorvik Viking Centre, molte persone vengono a vedere l?anello di mura medioevali o per fare shopping al Shambles. Humberside è una contea marittima con grossi collegamenti e con una tradizione marittima molto famosa in tutta la Gran Bretagna. La città di Hull è un porto di lavoro importante, e recentemente è stato trasformato dagli sviluppi del fronte marino, mentre il maestoso Humber Bridge è una vera e propria attrazione. Dopo Hull si trova la vallata di Holderness, che finisce nel santuario per uccelli a Spurn Point. A nord giace la vecchia città-mercato di Beverley, con le sue case Giorgiane all’ombra del Minster.

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