Costo matrimonio in Polinesia

Per anni, le coppie americane e canadesi che sognavano di organizzare un matrimonio su un’isola della Polinesia, a Tahiti come a Bora Bora o a Moorea, hanno dovuto accontentarsi di cerimonie non legali, un po’ fai da te. Ma a partire dal 2010, Tahiti ha legalizzato i matrimoni di destinazione per tutti i visitatori stranieri di età superiore ai 18 anni che non sono cittadini francesi (con l’eccezione di coppie dello stesso sesso).

Ecco i dettagli:

per sposarsi legalmente a Tahiti è necessario avviare il processo con almeno sei mesi di anticipo (come in passato, si può ancora scegliere di tenere una cerimonia legale negli States e vivere soltanto il cerimoniale a Tahiti con molto meno lavoro di ufficio).

Ci sono circa sei documenti dettagliati che devono essere tradotti e archiviati: un documento chiamato “matrimonio di cittadini stranieri in Polinesia francese”; una lettera firmata e datata da entrambi i coniugi e indirizzata al sindaco del comune dove il matrimonio avrà luogo; la prova di identità (copia del passaporto di entrambi i coniugi); una copia autenticata del certificato di nascita di entrambi i coniugi rilasciata meno di sei mesi prima della data del matrimonio, autenticata con una “Apostile”, tradotta in francese da un traduttore riconosciuto e legalizzato dal Consolato francese; un “Certificato di Stato non civile” firmato da un avvocato, tradotto in francese e legalizzato dal Consolato francese e infine la prova di residenza per entrambi i coniugi (ad esempio le bollette). Per informazioni dettagliate, si può visitare la pagina dedicata ai matrimoni di Tahiti Tourisme.

Per tutte le spese sostenute negli Stati Uniti prima di arrivare in Polinesia Francese, tra cui l’ordinamento delle tasse e dei documenti, un traduttore e un avvocato, il costo è stimato tra 500 e 1.000 dollari USA.

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