Grecia, i dolci tipici di Natale

Curiosità: quali sono i dolci tipici natalizi della Grecia?

In Grecia il Natale viene festeggiato con dolci secchi di mandorle e miele, secondo ricette antiche di secoli.

La Grecia, piena di piatti gustosissimi, dal sapore decisamente mediterraneo eppure molto diverso da quello dei nostri, altrettanto gustosi, come addolcisce le feste natalizie?

Innanzi tutto bisogna precisare che in Grecia, a Natale, non esiste la tradizione di scambiarsi doni e, di conseguenza, Babbo Natale non ne lascia neanche uno il 24 dicembre sotto l’albero, che, tra l’altro, nelle case greche, non troverebbe.

Invece,i bambini, in Grecia, il 24 dicembre, escono nelle strade cantando e suonando con semplici strumenti musicali e chiedono dolcetti di casa in casa. I dolcetti che vengono loro offerti sono i famosi kourabiedes e i melomakarono.

I primi, forse i più famosi, sono dei biscottini di pasta frolla arricchita di mandorle tritate e brandy, a cui viene data la forma di mezzaluna (si dice in onore degli invasori ottomani del XV secolo) e che vengono poi spolverati di tanto zucchero a velo così da renderli candidi.

I secondi, invece, sono fatti con semolino, olio d’oliva, miele, scorza e succo d’arancia, noci e cannella. Entrambi hanno ingredienti antichi che fanno pensare alla Grecia classica e alle vivande che immaginiamo essere state sulla tavola di Ulisse e Achille.

A Capodanno, invece, momento in cui San Basilio indossa gli abiti di una sorta di Babbo Natale balcanico, viene cucinata la vasilopita, ciambella all’arancia al cui interno viene nascosta una monetina, che, secondo la tradizione, porterà fortuna al commensale che lo riceve.

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