Le cose più belle da vedere a Fes: meraviglie da non perdersi

Con una delle prime università e la più antica medina medievale del mondo, Fes è ricca di meraviglie da non perdersi.

Le cose più belle da vedere a Fes sono ricche di storia, tradizioni e meraviglie culturali. Curiosi di saperne di più? Ecco una lista contenente 5 opzioni straordinarie.

Le cose più belle da vedere a Fes: meraviglie da non perdersi

Moschea di Al Quaraouiyine

Al Quaraouiyine, costruita nell’859 a.C. da Fatima al-Fihri, è ritenuta una delle più antiche università del mondo. Attualmente funziona come moschea e non può essere visitata dai non musulmani. Tuttavia, la sua biblioteca, ristrutturata nel 2016, è aperta al pubblico e si possono ammirare le impressionanti piastrelle fatte a mano risalenti al IX secolo.

Il cortile della moschea è perfettamente visibile anche dai tetti dei vicini ristoranti della medina.

Dar Batha

Situato nella medina, Dar Batha, un ex palazzo trasformato in museo nel 1915, presenta un’incredibile collezione di manufatti tradizionali. All’ingresso si trova un fantastico giardino in stile andaluso, con diversi tipi di piante, aromi e suoni, oltre a mosaici e una fontana d’acqua.

All’interno si trovano sculture in legno pregiato, piastrelle tradizionali marocchine, ricami, tappeti e persino una collezione di ceramiche del XIV secolo.

Conceria Chouara

È il luogo più emblematico di Fez e la più antica conceria del mondo, dove si lavora ancora come nel Medioevo. Qui gli uomini lavorano il cuoio in un’enorme conceria circondata da case e negozi.

L’odore del processo di tintura può essere piuttosto intenso, quindi portatevi un foulard per coprirvi il naso (oppure vi daranno delle foglie di menta da strofinare sotto il naso). È un luogo ideale per acquistare souvenir in pelle.

Medersa Bou Inania

Proprio all’ingresso della vecchia medina si trova l’ex collegio teologico per gli intellettuali musulmani. Costruito dal sultano Bou Inan nel XIV secolo, è stato splendidamente restaurato e presenta incredibili mosaici, intonaci scolpiti, mashrabiyas (schermi a graticcio) di cedro e porte di dimensioni impressionanti.

L’interno è splendido, con una fontana nel cortile e infinite pareti intagliate a mano e piastrelle zellij (mosaico). Dispone anche di sale su due piani, dove un tempo si tenevano le lezioni.

Tombe Merenidi

Queste tombe ospitano i resti scheletrici di sultani e altri reali della dinastia Merenide. Anche se non sono intatte e la maggior parte delle decorazioni e delle incisioni sono sbiadite nel corso degli anni, si può ancora notare l’autenticità dell’architettura.

La salita alla collina vale sicuramente la pena per la vista sulla medina di 1.200 anni fa, soprattutto al tramonto. Non fermatevi troppo a lungo dopo il tramonto, perché la discesa può diventare difficile al buio.

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