La location del cult “Step Up”: dove è stato girato il film?

Il film "Step Up" è ambientato e girato interamente a Baltimora, la più grande città del Maryland, negli Stati Uniti. Scorpiamo questa location.

“Step Up”, una storia fatta di danza, musica, passione e amore: questo film del 2006, che vede protagonisti Channing Tatum e Jenna Dewan, ha conquistato tantissimi spettatori, diventando un vero e proprio cult.

Lui, Tyler, interpretato da Tatum, è un ragazzo che vive nella periferia di Baltimora e che appartiene a una classe sociale bassa, lei Nora, una ragazza di famiglia ricca che studia alla Maryland School of the Arts, apparentemente non hanno niente in comune, le loro vite sono destinate a incrociarsi.

Un giorno Tyler, in seguito a dei problemi con la giustizia, viene mandato alla scuola di danza per fare servizi sociali ed è lì che la magia avviene: incontrerà Nora e finirà per sostituire il suo compagno di ballo, intrattenendo così il pubblico con romantici passi di danza e vicende appassionanti.

La location del cult “Step Up”

Il film è ambientato e girato interamente a Baltimora, la più grande città del Maryland, negli Stati Uniti.

Baltimora

Baltimora è una città con un passato marinaro importante, che ancora oggi si riflette sulla città.

Per esempio, se siete in visita qui, non potete non vedere la zona dell’ Inner Harbor, il porto interno convertito da anni in attrazione turistica, un tempo area portuale che consentiva a Baltimora di essere un leader industriale. Oggi la zona è perfetta per girare i negozi e mangiare qualcosa tipico nei diversi locali.

Potrete anche visitare l ’Historic Ships in Baltimore, un vero e proprio museo a cielo aperto, dove poter ammirare il faro e quattro navi militari storiche, fra cui la fregata USS Constellation del periodo della guerra civile, la guardia-costiera Taney, il sottomarino Torsk e la nave-faro Chesapeake.

Baltimora è una meta adatta anche ai più piccini: se siete in famiglia il Port Discovery e il Maryland Science Center sono tra i migliori musei degli Stati Uniti per i più piccoli.

I bambini vengono fortemente coinvolti grazie al progetto “hands on”, che incentiva il toccare e l’esplorare tattilmente quello che osservano, così da coinvolgerli maggiormente.

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