New York, in apertura una mostra su Lucio Fontana

La prima retrospettiva statunitense su Fontana in apertura a New York.

Gli appassionati dei arte moderna hanno un’occasione in più per prenotare un viaggio nella Grande Mela nel 2019: al Met Breuer Museum di New York apre una mostra dedicata Lucio Fontana, iconico autore dei “Tagli”.

Fontana riscoperto

O lo si ama o lo si odia: difficile restare indifferenti di fronte alle tele di Lucio Fontana, l’artista italo-argentino che con le sue tele irriverenti e audaci ha saputo dividere critica e pubblico.

Per riscoprire il suo lavoro – e magari farsi un’idea più precisa delle motivazioni dietro alla sua arte – non c’è occasione migliore della mostra a lui dedicata – Lucio Fontana: on the threshold – in apertura dal 23 gennaio al Met Breuer.

Il museo, situato nella zona di Madison Avenue, è noto per le collezioni di arte moderna e contemporanea e mira con questa retrospettiva ad indagare quale sia stata l’eredita del controverso artista, senza dubbio una figura chiave nel mondo dell’arte del Secondo dopoguerra.

Lucio Fontana è considerato essere il fondatore del movimento della spazialità ed è maggiormente noto al pubblico per i suoi famosi “Buchi” e “Tagli”, opere realizzate lavorando la tela con coltelli e altri oggetti contundenti, nel tentativo di spezzare la distinzione tradizionale che separava pittura e scultura, arte in 2D e in 3D. Tuttavia, non tutti sanno che Fontana fu anche autore di ceramiche, bozzetti, dipinti e sculture – trasformati in nuovi concetti spaziali – da oggi esposti al pubblico. La prima mostra statunitense dedicata a Fontana rappresenta quindi anche un’occasione per riscoprire un artista del quale si è detto molto, ma conosciuto ben poco.

L’esposizione temporanea Lucio Fontana: on the threshold resterà visitabile al Met Breuer Museum fino al 14 aprile 2019, data nella quale la mostra si sposterà in Brasile, con apertura il 17 maggio 2019 al Guggenheim Museum di Bilbao. La mostra occuperà due piani. In uno di essi, i visitatori avranno occasione di lasciarsi stupire dall’opera “Struttura a Neon”, una sorta di arabesco luminoso costituito da più di 100 metri di tubi al neon che fu originariamente realizzato in occasione della IX Triennale di Milano del 1951.

Altri eventi dedicati a Fontana a NYC

Quella del Met Breuer non è però l’unica mostra dedicata a Lucio Fontana. Infatti, sempre nella Grande Mela, El Museo del Barrio ospiterà quella che è stata l’ultima ambientazione di Fontana, “Spatial Environment at Documenta 4, in Kassel (1968)”. Inoltre, all’Istituto Italiano di Cultura il 23 gennaio aprirà la mostra “Spacial Explorations”, curata da Francesco Tedeschi.

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