Rocca Sforzesca di Imola: storia e leggende

Rocca Sforzesca di Imola: la storia delle origini e la leggenda.

La Rocca Sforzesca di Imola ha una lunga storia e antiche leggende. La Rocca Sforzesca è un castello di età medievale che sorge nel centro della città di Imola. Costituisce un esempio di architettura fortificata tra Medioevo e Rinascimento. Ma quali sono le sue origini?

Rocca Sforzesca di Imola: storia

Fondata nel XIII secolo, la Rocca di Imola conserva del periodo più antico il portale con arco a sesto acuto nonché il mastio con le segrete. Anche i suggestivi ambienti a piano terra e il terrazzo da cui la vista spazia su tutta la città e le vicine colline sono aree che riportano i visitatori indietro nel tempo.

I lavori per la costruzione della Rocca cominciarono probabilmente nel 1332. L’edificio fu costruito sui resti di un torrione preesistente, risalente all’XI secolo. Una delle antiche torri a pianta rettangolare è ancora riconoscibile, inglobata nel torrione angolare di sud-est.

Nel 1499 la Rocca fu assediata e conquistata da Cesare Borgia. Nel 1502 lo stesso Borgia chiamò Leonardo da Vinci per preparare i disegni e i lavori di rafforzamento dell’edificio dopo i danni subiti dall’artiglieria borgiana.

Aggiornata alle moderne esigenze di difesa dalle armi da fuoco tra 1472 e 1484, per volere della corte milanese degli Sforza, si è dotata di rivellini, torrioni angolari circolari, cannoniere decorate con ornati e emblemi della signoria Riario-Sforza.

Negli anni è stata impreziosita negli ambienti residenziali come il Palazzetto del Paradiso, prima di essere destinata a prevalente uso carcerario tra XVI e XX secolo.

Infatti, Imola passò sotto il diretto dominio pontificio. Non essendoci più bisogno di una struttura difensiva a Imola, la Rocca perse la sua originale funzione. Dal 1524, anno dell’arrivo in Romagna di Francesco Guicciardini in qualità di Presidente della Provincia Romandiolæ, la Rocca divenne carcere pontificio.

Riaperta al pubblico nel 1973 come museo, conserva tutt’oggi all’interno una collezione di ceramiche e armi che si offrono al pubblico nella loro veste rinnovata.

Leggende

La leggenda attorno alla Rocca di Imola racconta della presenza e delle apparizioni del fantasma di Caterina Sforza. Secondo la leggenda, pare che il fantasma si aggirerebbe nelle sue dimore segrete, armata di lancia e con un lume in mano, per difenderle dai malintenzionati.

Altro dettaglio che rende la Rocca Sforzesca l’angolo di Imola più spettacolare, intrigante ed affascinante.

La visita

Situata nel piazzale Giovanni dalle Bande Nere di Imola, la struttura è aperta alle visite il sabato dalle 15 alle 19, domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19. L’apertura straordinaria è in luglio e agosto il sabato dalle 10 alle 13. Inoltre, la struttura è accessibile alle persone disabili su prenotazione.

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