Come visitare Castello de La Mandria in Piemonte

Il castello de La Mandria, una residenza reale del Piemonte, ecco la sua storia e come poterlo visitare.

Una delle più belle dimore della casa sabauda, partiamo alla scoperta del castello de La Mandria.

Divenuto recentemente patrimonio dell’umanità dell’Unesco, il castello de La Mandria, nei pressi di Venaria Reale (TO), è stato edificato nei primi anni del XVIII° secolo inizialmente come struttura destinata all’allevamento di cavalli, tuttavia in seguito il primo re d’Italia, Vittorio Emanuele II°, ne fece residenza sabauda.

Nel corso del tempo, si effettuarono diversi ampliamenti e ristrutturazioni della residenza, che tuttavia subì alterne vicende e passò di proprietà a diversi soggetti. Dal 1976 la regione Piemonte ha acquisito il castello e le diverse e raffinate strutture presenti nell’area, istituendovi il Parco Regionale La Mandria.

Bellissimi e raffinati sono gli appartamenti reali del castello, che offrono una ventina di ambienti dall’arredamento davvero suggestivo e ricco, con diversi gioielli architettonici. Per coloro che volessero visitare questo splendido edificio in Piemonte, è aperto al pubblico dal 5 marzo 2016, dal martedì alla domenica, dalle h.10,30 alle h.17,30. Poi, dal 30 ottobre al 6 novembre, l’orario si riduce alle h.16,45. Dal 7 novembre, sia gli orari che i giorni di apertura subiranno diverse variazioni. Il costo del biglietto è di 8 €, che arriva a 20 € nel caso si volessero visitare anche la reggia ed i giardini. Il prezzo invece si riduce a 6 € per giornalisti, insegnanti e studenti fino ai 26 anni di età. Ingresso gratuito invece per i minori di 18 anni.

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