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Introduzione all’EY Smart City Index 2025
Il EY Smart City Index 2025 ha rivelato una panoramica interessante sulle città italiane più tecnologiche e intelligenti, analizzando non solo l’innovazione, ma anche la qualità della vita. Questo studio ha esaminato ben 109 città capoluogo d’Italia, valutando 323 indicatori che spaziano dagli investimenti pubblici ai servizi innovativi, fino alle infrastrutture e ai comportamenti dei cittadini.
Le metriche utilizzate includono la transizione ecologica, la mobilità sostenibile e l’efficienza energetica, tutte componenti fondamentali per una città smart.
Le città leader in innovazione
In cima alla classifica nazionale si confermano Bologna, Milano e Torino, che rappresentano modelli avanzati di innovazione urbana. Queste città hanno saputo integrare digitalizzazione, sostenibilità e servizi inclusivi in una visione coerente e orientata al futuro.
Venezia e Roma seguono, consolidando le loro posizioni, mentre Trento emerge come una delle realtà più dinamiche nel panorama delle città medie. Anche Cagliari ha fatto notevoli progressi negli ultimi anni, grazie a investimenti nella trasformazione digitale.
La sostenibilità come pilastro fondamentale
La sostenibilità è uno dei pilastri fondamentali delle città del futuro.
Nel 2025, Bergamo si posiziona al vertice della classifica delle città più avanzate sul fronte ambientale, seguita da Venezia e Brescia, che si distinguono per politiche attive di mobilità elettrica e gestione del verde urbano. Il confronto con il 2022 mostra una crescita significativa: le città medie e piccole hanno registrato un aumento del 10% e del 33% rispettivamente nella tutela ambientale. Questo trend positivo evidenzia l’impegno delle città italiane verso un futuro più verde e sostenibile.
Il ruolo dei cittadini nella trasformazione urbana
Un aspetto cruciale emerso dallo Smart City Index 2025 è il ruolo attivo dei cittadini nella trasformazione delle loro città. La maggiore consapevolezza ambientale ha portato a un aumento della raccolta differenziata e a una riduzione degli sprechi. I cittadini stanno adottando veicoli meno inquinanti e partecipando attivamente a iniziative di sostenibilità. Questo cambiamento non è solo il risultato di politiche pubbliche, ma anche di un impegno collettivo che sta trasformando il volto delle città italiane.