Locorotondo, cosa vedere nel paese pugliese

Locorotondo, il bellissimo paesino in provincia di Bari.

Una convinzione errata in merito a Locorotondo è che questa si trovi in provincia di Brindisi, mentre è localizzata all’estremità della provincia di Bari. Locorotondo è un bellissimo paesino, un piccolo cuscinetto verde delimitato da diverse alture, di circa 15.000 abitanti, diviso in diverse frazioni, per la precisione 138.

Nelle zone limitrofe, impossibile non visitare ad esempio Alberobello, Cisternino, Fasano e Martina Franca. Cerchiamo di capire cosa vedere nel paese pugliese di Locorotondo.
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Locorotondo centro storico

Il paese, armonioso e delicato, è ricchissimo di “attrazioni” da visitare, ma una delle cose che lascia più a bocca aperta è probabilmente il panorama. Un particolare punto del paese affaccia sulla Valle d’Itria e sarà possibile ammirare chilometri e chilometri di valle: un vero spettacolo della natura.

Vicino alla panoramica sopra citata, si posiziona invece il centro storico, caratterizzato da lunghi vicoli stretti dove si potranno incontrare tante piccole chiese, per arrivare poi a quella Madre. Si parla di vicoli molto caratteristici, ideali per delle belle passeggiate anche romantiche, grazie alla presenza di tanti intimi ristorantini dove sarà possibile provare le prelibatezza e la cucina tradizionale del luogo.
Decisamente particolari sono le abitazioni, a causa dei loro tetti aguzzi e i rivestimenti di chiancarelle, particolari lastre calcaree.

Cosa vedere a Locorotondo

La cittadina è inevitabilmente ricca di storia, essendo nata attorno all’anno 1000. Monumenti e luoghi di interesse storico e religioso sono quindi molto numerosi, come ad esempio la Chiesa Madre di San Giorgio, da dove si sviluppa la struttura circolare del paese, o la Chiesa della Madonna della Greca. Nel caso si fosse invece amanti delle piccole chiesette, quelle di San Rocco, di Maria Addolorata, di Santa Maria Annunziata sono le più consigliate, senza assolutamente dimenticare la Basilica Minore, quella dei Santi Cosma e Damiano. Assolutamente imperdibile la visita al più antico trullo pugliese, in contrada Marzolla, datato 1509.

Quando visitarlo

Visitare la piccola cittadina di Locorotondo, che sembra assomigliare a un’armonica sfera, con i suoi caratteristici vicoli e le storiche chiese, è sostanzialmente possibile tutto l’anno, ma forse il periodo più indicato, anche per immergersi in un percorso gastronomico, è quello della sagre e delle feste.

Tra le feste ovviamente da citare sono quelle dedicate ai due santi patroni, quindi San Giorgio Martire, nel mese di aprile e San Rocco, che si tiene nel mese di agosto. In particolare quest’ultima è famosa anche per lo spettacolo pirotecnico di altissimo livello, durante il quale i fuochisti del paese si sfideranno in un vero e proprio duello per aggiudicarsi il premio nonché l’immancabile ovazione dei cittadini del paese di Locorotondo.

Sempre per l’occasione di San Rocco, da non perdere le luminarie che rendono i vicoli del paese ancora più suggestivi di quanto non lo siano già. Alla fine di questa stupenda festa che vale da sola la visita al paese, ci sarà una gustosa mangiata dove si potranno assaggiare alcuni piatti tipici locorotondesi, tra cui gli involtini di carne (gnumerèdde rosse) e l’agnellone al forno.

Da non dimenticare che come avviene in tanti altri paesi pugliesi, anche a Locorotondo sono celebrati i riti del venerdì Santo e della Settimana Santa. Tra le sagre ed eventi principali, non si possono non citare: il Palio delle contrade, la Sagra d’A’ Cialled, la Galvalcata, la Sagra del Vino Novello e Caldarroste e la Sagra del fungo porcino.

Giuseppe Giacovazzo, giornalista e scrittore, in merito a Locorotondo, alla magia dei suoi vicoli e delle sue chiese, sosteneva che, una volta che si va via, nella gente, nelle piante e soprattutto nella terra, una parte di se stessi rimane li.

Tag: Baripuglia
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