Cosa vedere e cosa fare a Monteverde in provincia di Avellino

Cosa vedere a Monteverde, uno dei borghi più belli d'Italia nella provincia di Avellino, tra i luoghi storici, il castello e il centro storico.

La guida a cosa vedere nello splendido borgo di Monteverde, in provincia di Avellino, uno dei borghi più belli d’Italia. Un paesino arroccato su di un monte che suscita emozioni e meraviglia, perfetto per una gita romantica.

Monteverde, Avellino: cosa vedere

Il piccolo comune di Monteverde, nella provincia di Avellino, è uno dei gioielli della Campania che custodisce tra le vie del suo centro secoli di una storia che non smette di affascinare.

Incluso nel circuito dei Borghi più belli d’Italia, Monteverde si trova nell’Appennino campano, nell’estremità orientale dell’Irpinia.

Tra i tanti riconoscimenti del borgo, Monteverde nel 2019 è stato considerato dall’Unione Europea anche il borgo più accessibile d’Italia.

Infatti, il piccolo borgo campano dispone di oltre cinque chilometri di percorsi studiati per i non vedenti oltre a numerosi interventi effettuati per i diversamente-abili.

Ma scopriamo quali sono i luoghi più interessanti da non perdere in questo suggestivo borgo dell’Irpinia.

Il Castello

Tra i castelli dell’Irpinia più interessanti da visitare spicca il Castello di Monteverde, che domina il borgo da una scarpata rocciosa. Il maniero aragonese è stato in passato il fulcro dell’abitato, sorto proprio a ridosso della fortezza.

Al suo interno oggi si trova il Museo Multimediale permanente “MiGra” che racconta il ruolo della donna nella civiltà contadina. La struttura presenta ancora oggi l’originaria forma trapezoidale che, durante il Medioevo, fu integrata con la costruzione di quattro torri angolari, due cilindriche e due quadrate. All’interno sono ancora intatte le feritoie e le finestre rettangolari. È possibile ammirare, inoltre, una cappella con altare, un’acquasantiera e alcuni affreschi.

Al castello vi si accede da un ingresso sulla lato orientale, con portale ad arco sormontato da stemma gentilizio, raggiungibile mediante una rampa di gradini. Appena entrati ci si trova in un ampio cortile interno dal quale si dipartono gli ingressi relativi a ciascuna ala del castello.

Edifici storici e chiese

Tra i luoghi più interessanti da visitare troviamo, poi, il Palazzo Pelosi e il Palazzo Spirito. Tra le viuzze del borgo si incontrano anche luoghi di culto interessanti e maestose, come l’ex cattedrale di Santa Maria di Nazareth, sorta nel 1300 e realizzata secondo i canoni dello stile barocco.

Vi è, inoltre, la Parrocchia di Santa Maria di Nazareth, ricostruita interamente nel 1901 in modo da conservarne l’antico fascino dell’edificio del XI secolo.

Affascinante e suggestiva è, poi, la visita alla Chiesa di Santa Maria del Carmine, costruita intorno al Settecento. Impressionante è il suo campanile realizzato un secolo dopo rispetto alla chiesa. Interessanti da visitare anche le più piccole chiese di Sant’Antonio e San Rocco.

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