Portogallo cosa vedere in 5 giorni: il nostro mini tour

Scopriamo il Portogallo e tutte le sue principali località.

Cinque giorni alla scoperta delle bellezze del Portogallo, ecco cosa vedere in 5 giorni in una sorta di mini-tour tra le principali città di una delle mete turistiche più ambite d’Europa

Portogallo cosa vedere in 5 giorni

Lisbona

Lisbona è sicuramente una città frizzante e allegra, ricca di storia e nello stesso tempo all’avanguardia.

Tante sono le attrazioni, a cominciare dal quartiere dell’Alfama, che tra caratteristiche viuzze, panni stesi ad asciugare sulle lunghe balconate e negozi d’artigianato, meglio rappresenta il cuore della città.

Particolarmente apprezzati poi, sono i numerosi ristorantini del quartiere, che propongono un’invitante cucina a base di piatti tradizionali.

Più appartato rispetto al centro c’è poi il quartiere di Belem, noto per l’imponente “Mosteiro dos Jeronimos”, in stile architettonico manuelino.

Di sicuro effetto, anche già solo per l’altezza importante, sono poi i cosiddetti “Mirodauro“, punti panoramici dai quali è possibile ammirare la storica ed affascinante capitale. Infine, gli amanti della vita notturna possono trovare sfogo e divertimento, nel quartiere di “Bairro Alto”, ricco di locali e numerose suggestioni.

A 30 km da Lisbona, spunta discreta la cittadina di Sintra, nota per i suoi splendidi e maestosi palazzi: “Palazzo da Pena”, “Castelo Dos Mouros”, “Quinta da Regaleira”.

Maggior attenzione merita, invece, la cittadina di Tomar, a soli 45 km dalla capitale; gli edifici color ocra, le viuzze con pavimenti di ciottoli e il fiume che attraversa la città, donano molta soddisfazione a tutti quei turisti che si fermano a Tomar anche solo per poche ore. Le principali attrazioni della cittadina rimangono però:

  • “Convento do Cristo a Tomar”, l’opera rinascimentale più importante della nazione;
  • “Castello dei templari”, sulla collina alle spalle di Tomar;
  • “Chiostro del cimitero”, dove sono custodite le tombe dei monaci cavalieri.

Coimbra

Un mini-tour di cultura a 200 km dal Portogallo. La cittadina portoghese, situata nel nord della regione, si trova a 200km da Lisbona ed è abbastanza piccola da poter essere visitata anche in un solo giorno. La sua principale attrattiva è il polo universitario da dove è possibile ammirare tutta la città e visitare tre importanti edifici:

  • “Cappella Reale” o “Cappella di San Michele”, straordinario capolavoro dell’architettura manuelina (costruita nel XVI secolo, oggi è utilizzata come luogo di culto per celebrare diverse funzioni religiose);
  • “Biblioteca Joannina”, edificio del 1700 costruito su tre livelli (attualmente possiede più di 60.000 volumi, di cui circa un quinto si trova nel salone del primo piano);
  • Infine, il “Palazzo Reale” diviso in: Sala delle Armi, Sala Gialla, Sala Grande e Sala dell’esame privato.

Uscendo dal polo universitario verso il centro, è possibile visitare poi, la vecchia “Cattedrale di Coimbra“, Sé Velha de Coimbra, importante edificio dell’arte romanica, simbolo della sua cultura e millenaria tradizione.

Alcobaça, Batalha, Evora

Tra tutte le mete turistiche del Portogallo, Alcobaça, Batalha e Evora sono quelle che maggiormente spiccano per storia e cultura. Uno straordinario esempio è rappresentato dal “Monastero di Alçobaca“, vero e proprio capolavoro dell’architettura gotica.

Pinnacoli, archi e balaustre è ciò che contraddistingue invece, la maestosa architettura del “Monastero di Batalha“, il cui stile, un mix di elementi di gotico Flamboyant e gotico perpendicolare, trova pochi esempi in Europa.

Evora è considerata una delle migliori mete turistiche del Portogallo, notevolmente apprezzata per il centro storico ma anche per gli affascinanti e caratteristici vicoli e le singolari case color ocra.

Appena fuori dalla città, si trova il “Cromlech di Almendres“, un complesso megalitico con una location davvero unica; per vedere i megaliti, infatti, bisogna percorrere una piccola stradina attraversata da sconfinati campi di ulivo e alberi da sughero.

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