Raccolta funghi Alto Adige, cosa bisogna sapere

Le regole della raccolta funghi non vanno sottovalutate, ecco come fare in Alto Adige.

La raccolta dei funghi è un hobby, oltre che essere molto piacevole e gratificante. Richiede però alcune attenzioni per quanto riguarda i luoghi, l’attrezzatura e, soprattutto, la conoscenza dei funghi stessi. La cosa fondamentale è non andare da soli se non si è molto esperti del territorio, così da avere consigli ed essere sicuri di non portare a casa esemplari cattivi.

Nel caso non siate comunque convinti dei funghi che avete raccolto potete tranquillamente rivolgervi all’ufficio ASL di competenza sul territorio che metterà a vostra disposizione un micologo che classificherà i vostri funghi. Scopri nel dettaglio cosa sapere sulla raccolta funghi, nello specifico, in Alto Adige.

Raccolta funghi Alto Adige: info

Una volta raccolti i funghi è necessario trasportarli con un cestino in vimini, così da far cadere le spore tramite i forellini dell’intreccio e fare in modo che i funghi si riproducano.

È importante sapere qual è il periodo di crescita dei funghi in base alla specie, ad esempio il mese di gennaio, sulle zone costiere del tirreno, è il periodo perfetto per i funghi lardaioli. Maggio è il periodo più prolifico di Russole e, di conseguenza, di alcune specie autunnali-estive come i porcini. Infine, agosto è il mese ideale dei Porcini neri, detti Ovoli buoni, e dei Galletti.

In particolare, se abitate o siete in vacanza in Alto Adige ed avete intenzione di raccogliere funghi dovreste sapere che ci sono specifiche disposizioni rilasciate dal comune autonomo di Bolzano che regolano la raccolta dei funghi.

È consentito raccogliere funghi al di fuori del proprio comune di residenza versando il diritto di raccolta in favore del comune di circa 8 euro al giorno, si può versare la quota anche per più giorni pari. È necessario avere un documento di riconoscimento valido. Invece, se si resta nel proprio comune di residenza serve solo un documento di riconoscimento in regola. Nel caso in cui non vengano osservate tali disposizioni si incorre in sanzioni amministrative.

Dove e quando posso raccogliere i funghi

La raccolta dei funghi è consentita solo sul territorio del comune per i quale è stato versato il contributo di raccolta, oppure sul territorio del comune di residenza. La raccolta dei funghi è vietata sui territori sottoposti a vincoli paesaggistici (monumenti naturali, siti Natura 2000 e parchi naturali). Nel caso in cui non vengano osservate tali disposizioni sono previste sanzioni amministrative.

La raccolta dei funghi è consentita soltanto dalle 7 alle 19 esclusivamente nei giorni pari, invece, per i proprietari, gli usufruttuari e gli affittuari non ci sono limitazioni su giorno o orario. Nel caso in cui non vengano osservate tali disposizioni si prevedono sanzioni amministrative.

Quantità di funghi che si può raccogliere

Nel caso si raccolgano i funghi nel comune di residenza, la quantità consentita è di 2 kg a persona (età maggiore ai 14 anni) al giorno, solo nei giorni pari. Se invece, si raccolgono funghi al di fuori del comune di residenza la quantità prevista è di 1 kg al giorno per persona nei giorni pari.

Infine, i proprietari, gli usufruttuari e gli affittuari possono raccogliere fino a 3 kg di funghi al giorno a persona. In caso di inosservanza di tali disposizioni, verranno assegnate sanzioni amministrative.

Come vanno trattati i funghi

I funghi vanno raccolti con cura e non vanno danneggiati e poi lasciati sul terreno, vanno trasportati in contenitori rigidi ed areati, preferibilmente aperti. Anche in questo caso, se non si rispettano le disposizioni si può incorrere in sanzioni amministrative.

Condividi