Viaggio nello spazio: i sogni e le paure più comuni

I viaggi nello spazio hanno il loro fascino, eppure sono in tanti quelli che preferirebbero rinunciare alla traversata per paure comuni.

Paura dello spazio. Secondo un sondaggio condotto da Piratinviaggio, in molti partirebbero alla volta dello spazio, inseguendo il desiderio di scoprire l’ignoto. L’entusiasmo non manca, ma a frenare le aspirazioni dei novelli astronauti – in particolar modo italiani – sarebbe la paura di non avere alcun contatto con gli esseri umani.

Gli unici che hanno dichiarato di non temere in alcun modo le difficoltà di un viaggio nello spazio sono stati gli spagnoli e i cittadini svizzeri.

Alla scoperta dello spazio

I viaggi nello spazio hanno una grande presa nell’immaginario collettivo.

Non a caso, tra le mete più gettonate del sondaggio si è aggiudicata il primo posto proprio la Luna. Molto probabilmente questa scelta potrebbe essere dovuta sia al valore storico rappresentato dallo sbarco sulla Luna, sia a quello più pratico. Nel 2019, infatti, sembrerebbe potenzialmente più facile pianificare un viaggio sulla Luna, invece di uno verso l’ignoto dello spazio. Tuttavia, alla domanda secondo cui l’intervistato sarebbe disposto a partire lontano dal globo terrestre, in molti hanno risposto in modo affermativo, con anche 3491 italiani desiderosi di partire. Dopotutto, la questione dei viaggi nello spazio è stata appena risollevata a livello internazionale, grazie alle prime famose immagini di un buco nero e all’uscita di alcune pellicole cinematografiche aventi lo spazio come ambientazione.

Le paure del viaggio

Una via di mezzo tra Star Lord, Luke Skywalker e Neil Armstrong. Quando gli intervistati pensano a un modello di astronauta a cui ispirarsi ecco che compaiono alcuni dei personaggi più iconici del cinema e – per fortuna – anche qualche figura storica. Appena si nomina lo spazio la fantasia subito galoppa, ma molto meno di quello che si pensi. Gli intervistati che hanno compilato il questionario di Piratinviaggio sono persone con i piedi ben piantati sulla Terra, al punto da rinunciare alla possibilità di un viaggio nello spazio, per paure abbastanza concrete.

I tedeschi ad esempio temono che nel corso della traversata verso mete sconosciute non possano usufruire di servizi adeguati per mantenere una adeguata igiene personale. Invece, gli italiani temono di rimanere completamente isolati e in solitudine, una volta partita la navicella. Alla luce di queste paure, ecco che gli aspiranti astronauti ridimensionano i termini del loro viaggio. Niente più spazio profondo, ma partenza per un periodo limitato in direzione della Luna. Il satellite lunare è in grado di dare ai viaggiatori un’immagine in lontananza della Terra: uno spettacolo senza alcun precedente. Quest’ultimo ha da sempre una forte componente attrattiva nei confronti degli abitanti del pianeta blu. Non a caso, le trasmissioni live del canale youtube della Nasa delle immagini dalla Stazione Spaziale riscuotono sempre un ampio successo di pubblico, con migliaia e migliaia di utenti collegati per ammirare la bellezza e piccolezza della Terra.

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