Ambergris Caye: guida all’isola più grande del Belize

Ambergris Caye si trova accanto alla seconda barriera corallina più lunga del mondo, quella mesoamericana. E’ per questo che è una destinazione particolarmente ambita da chi vuole immergersi, ma sull’isola vi sono anche splendide spiagge e una discreta vita notturna.

E’ situata in uno dei tratti più belli del Mar dei Caraibi e vanta una barriera corallina che è seconda soltanto alla Great Barrier Reef australiana. Ambergris Caye è l’isola più grande del Belize ed offre tutto ciò che ci si aspetta dai territori caraibici: spiagge di sabbia bianca, fondali ricchi di vita e temperature costantemente sopra i 20 gradi. Nonostante il nome di Ambergris Caye non dica quasi nulla ai viaggiatori europei, l’isola è conosciuta e frequentata dai turisti nordamericani da quasi quarant’anni, da quando, all’inizio degli Anni ’70, ha visto l’apertura dei primi alberghi e delle prime guesthouse.

Oggi l’industria turistica è il motore economico di Ambergris Caye, che può vantare sistemazioni di tutti i prezzi e di tutte le categorie. Raggiungere l’isola dal Belize continentale non è affatto difficile. Da Belize City, la capitale dello stato centro-americano, ci si può recare ad Ambergris Caye con un’ora di taxi acquatico, o si può optare per uno dei voli che atterrano sulla piccola pista d’atterraggio dell’aeroporto dell’isola. Vi sono voli diretti sia da Belize City, sia dalla città messicana di Chetumal.

Ambergris Caye è una striscia di terra che misura 40 chilometri di lunghezza ed appena 1,5 chilometri di larghezza. Le sue spiagge sono suggestive, così come è suggestiva la barriera corallina mesoamericana, che passa accanto all’isola. Si tratta della più lunga barriera corallina dell’emisfero occidentale e di quello settentrionale, nonché della seconda barriera corallina per lunghezza dopo quella australiana.

San Pedro e riserve marine

La principale località dell’isola è la cittadina di San Pedro, che è anche il cuore turistico di Ambergris Caye. E’ qui, infatti, che sono concentrati gli hotel, i ristoranti e i diving center dell’isola. Negli ultimi anni San Pedro è cresciuta a dismisura, ma conserva ancora un’atmosfera caraibica, con i suoi edifici dai colori pastello e le locande che servono rum e tequila. Nella cittadina vi è anche una discreta vita notturna, tra qualche locale in cui si balla latino-americano, numerosi bar fronte-spiaggia e un paio di pub sponsorizzati dalla Belikin, la birra locale. A San Pedro vi sono anche alcune spiagge interessanti che si affacciano su un mare particolarmente limpido. Le spiagge di Ambergris Caye sono di sabbia bianca, ma sono anche di origine corallina ed è per questo che passeggiarvi a piedi scalzi potrebbe essere fastidioso. Consigliamo inoltre di affittare l’attrezzatura per immergersi. I fondali che si trovano intorno all’isola ospitano una miriade di specie marine, tra cui l’enorme squalo balena. Nei pressi di Ambergris Caye vi sono due riserve marine interessanti. La prima, quella di Hol Chan, si trova 8 chilometri a sud dell’isola, mentre la seconda, quella di Bacalar Chico, si trova poco più a nord, vicino alla penisola messicana dello Yucatan.

Scritto da Redazione Viaggiamo

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