Corleone, Sicilia: turismo e luoghi nascosti da scoprire

Luoghi del turismo più belli di Corleone, il borgo nel palermitano, in Sicilia.

Il comune di Corleone, in Sicilia, nella provincia di Palermo, è famosa per aver dato i natali al famoso boss mafioso Riina, ma è anche nota al turismo per i suoi luoghi storici e naturali. Vediamo, quindi, quali sono i luoghi più interessanti da esplorare nella cittadina che ha fatto la storia.

Corleone, Sicilia: il turismo

Il nome di Corleone è apparso spesso nei notiziari, ma anche nei cinema. Infatti, da questa prese il nome il personaggio principale del famoso libro di Mario Puzo e nel film Il Padrino.

La fama della cittadina non è delle più felici, essendo sempre legata ad elementi mafiosi.

Infatti, Corleone è diventata famosa in tutto il mondo per essere il luogo di nascita del boss mafioso Riina e della sua fazione.

Tuttavia, negli anni è molto cambiata, diventando un’attrazione turistica importante per i suoi monumenti e la sua storia.

Vediamo, quindi, quali sono i luoghi più interessanti da visitare e altri consigli per una piacevole gita nella provincia di Palermo.

Monumenti da visitare

Un tempo dominata dagli arabi e dai Normanni, Corleone oggi presenta un aspetto tipico del barocco spagnolo.

Caratteristico e romantico è il centro storico di Corleone, un groviglio di stradine e viuzze.

Da visitare la Chiesa di San Martino, o Chiesa Madre, con impianto basicale a tre navate. La chiesa ha origini trecentesche e al suo interno presenta splendidi affreschi. Al suo interno, poi, si possono visitare le due sale museali che espongono tele e argenteria. Poi, nella cappella laterale di San Francesco è custodito il corpo di suor Maria Cira Destro, mistica corleonese.

Molto interessante, poi, è il Museo dell’antimafia che racconta la storia della mafia, le sue trasformazioni e gli episodi più importanti della storia.

Cascata delle Due Rocche

Gli appassionati dei bei panorami e delle passeggiate nella natura troveranno un posto speciale alla Cascata delle Due Rocche. Il salto d’acqua si trova a pochi passi dal centro storico, all’interno dell’omonimo Parco naturale. Un luogo lontano dalle rotte turistiche di Corleone ma meritevole di una visita per godersi un momento di pace e meraviglia.

Gole del drago

Nel tragitto che da Ficuzza porta a Corleone, lungo la vecchia linea ferroviaria che collegava Palermo a San Carlo, si scorge un vecchio ponte. La passerella sovrasta un torrente ed è incastonato tra le rocce calcaree.

Il ponte è immerso in uno scenario naturale incantevole, e dall’alto di questo si può godere di un momento di pace. Da qui il torrente Frattina scende verso il Belice. Si possono, inoltre, ammirare splendidi esemplari di arbusti ma anche di animali, tra cui numerosi rapaci.

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