Genova: le bellezze dei suoi borghi e dei suoi quartieri

Genova è una delle città più grandi d' Italia ed è il capoluogo di regione della Liguria, con diversi quartieri da poter visitare

Genova è una delle città più grandi d’ Italia ed è il capoluogo di regione della Liguria, densa e ricca di storia con diversi quartieri da poter visitare.

I quartieri di Genova: Boccadasse

Il primo da non perdere è Boccadasse, borgo marinaro della metropoli, con il nome che deriverebbe dalla forma della baia dove si affaccia.

Il luogo sarebbe stato fondato intorno all’ anno 1000 da alcuni pescatori spagnoli colti da una tempesta che si salvarono all’ interno di questa insenatura, e dal nome del loro capitano, Dodero, sarebbe derivato l’ omonimo cognome, utilizzato ancora oggi.

I quartieri di Genova: Caruggi

Il secondo quartiere da visitare è Caruggi e il suo significato tradotto letteralmente indica il termine vicolo, oppure una strada o un porticato tipico dei centri storici liguri. Nel Medioevo era la base del reticolo stradale della città, controllato dai signori mercanti della zona, con gli edifici che spesso si affacciavano sullo stesso portico, e benchè fossero di uso pubblico, i ricchi privati finivano per rubare spazio ai residenti, per trasformarli in magazzini o negozi.

I quartieri di Genova: Canneto

Il terzo quartiere da visitare, più precisamente è una via, cioé Via Canneto II Lungo, un lungo rettilineo formato da palazzi e case antiche che stanno a ridosso delle mura medievali, dove si può trovare Vico delle Erbe, con la sua Antica Drogheria Casaleggio, e alla salita Pollaioli il Caffè degli Specchi, locale storico pieno di fascino. Molto bella anche la Torre del Maruffo risalente al XIII secolo, una delle poche rimaste nel centro storico. Poco lontano si può ammirare anche un sovvrapporto di San Giorgio, il santo combattente contro il drago, che vince la battaglia contro il mostro.

I quartieri di Genova: Sturla

Infine, lo Sturla, quartiere residenziale con 8.000 abitanti, antico borgo di pescatori, composto da cale marinare e dal torrente che lo attraversa, situato sull’omonimo golfo. La zona all’inizio del ‘900 era formato da piccoli nuclei di contadini e pescatori, e le notizie più rilevanti risalgono al medioevo quando avvenne una lotta tra le fazioni guelfe e ghibelline di Genova. Monumenti del rione da visitare sono la Chiesa della Santissima Annunziata di Sturla, l’ Oratorio di San Celso, l’ Oratorio di san Giovanni Battista e il Monastero di Santa Chiara.

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