Argomenti trattati
Il Grande Museo Egizio, conosciuto anche come Gem, sta per essere inaugurato al Cairo, un evento atteso con grande curiosità. Questo museo, il più grande al mondo dedicato all’antica civiltà egizia, ospiterà oltre centomila reperti su una superficie di 500.000 metri quadri.
Anche se il tesoro della tomba di Tutankhamon, che avrà uno spazio dedicato, sarà trasferito solo in un secondo momento, il museo si preannuncia come una destinazione imperdibile per chi ama la storia e la cultura.
Un museo faraonico
All’ingresso del museo, i visitatori saranno accolti dalla maestosa statua di Ramses II, un faraone che ha segnato la storia dell’Egitto con il suo lungo regno.
Questa statua, alta 12 metri e realizzata in granito, fu scoperta nel 1820 e rappresenta un simbolo della grandezza dell’antico Egitto. L’architettura del museo, progettata da Heneghan Peng Architects, si ispira alla forma della piramide e offre una vista spettacolare sulle Piramidi di Giza attraverso ampie vetrate.
Struttura e reperti del museo
Il percorso di visita del museo è stato studiato per offrire un’esperienza unica. Le sale del museo sono organizzate in base a diversi criteri: cronologico, tematico e sociale. Questo approccio consente ai visitatori di esplorare i reperti in modo interattivo e coinvolgente. Gli oggetti esposti provengono da diverse località egizie, come Luxor e Alessandria, e spaziano dalle statue imponenti agli oggetti della vita quotidiana. Inoltre, il museo sfrutta la tecnologia moderna, come la realtà virtuale, per arricchire l’esperienza di visita.
Accessibilità e collegamenti
Il museo non solo si propone come un centro di attrazione culturale, ma è anche facilmente accessibile. È in fase di costruzione un ponte che collegherà direttamente il museo alle Piramidi, facilitando l’afflusso di turisti e decongestionando il traffico del centro del Cairo. Questa nuova infrastruttura rappresenta un importante passo avanti per migliorare l’esperienza del visitatore, rendendo più agevole il collegamento tra i principali punti di interesse.
Un evento che segna la storia
Il 3 luglio segnerà una data storica per l’Egitto con l’inaugurazione ufficiale del museo. Nonostante alcune incertezze sul trasferimento di alcuni reperti iconici, il Gem si preannuncia come una testimonianza straordinaria della storia egizia e un’opportunità per esplorare una delle civiltà più affascinanti del mondo. L’attesa è palpabile e il museo si prepara a diventare un punto di riferimento per tutti gli appassionati di storia e cultura.