Lago di Ocrida: origine, dove si trova e cosa vedere

La guida al Lago di Ocrida: l'origine, dove si trova e cosa vedere nella penisola balcanica.

Partiamo alla scoperta del lago di Ocrida, della sua origine, dove si trova e cosa vedere presso questo splendido lago. Uno dei più antichi della terra, ricco di storia e splendidi luoghi da visitare.

Lago di Ocrida: origine

In questo articolo scopriremo, non solo l’origine del Lago di Ocrida, ma anche dove si trova e cosa vedere e fare nei suoi dintorni.

Il lago di Ocrida, o Lago Orhid, è uno dei maggiori laghi della Penisola Balcanica. Si tratta di uno dei più antichi della Terra diviso tra Albania e Macedonia, dichiarato patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 1979.

Chiamato anche Liqeni i Pogradecit, ovvero lago di Pogradec, dal nome della più grande città sulla sponda albanese, le sue origini sono fatte risalire a più di un milione di anni, il che ne fa il lago più antico d’Europa.

Ma il lago di Ocrida è anche il bacino lacustre con il maggior numero di specie endemiche del mondo, tra cui spicca la fauna ittica e, in particolare, la trota del lago di Ocrida, il Koran, che è anche uno dei piatti da provare nella cucina albanese.

Questo immenso lago ha una superficie paragonabile al lago di Garda, ed è la meta perfetta per rilassarsi qualche giorno e per scoprire piccoli villaggi, come quelli di Lin e Tushemisht, oppure la Riserva Naturale di Drilon.

Vediamo, quindi, quali sono i luoghi da non perdere.

Villaggio di Lin

Il villaggio di Lin è il primo villaggio provenendo da Elbasan. Si tratta di un minuscolo centro abitato situato proprio sulle sponde del lago e dalla cui sommità si gode una vista splendida su questo bacino lacustre. A Lin, inoltre, si trovano le rovine di una antica chiesa bizantina del VI secolo situata in uno dei punti panoramici.

Qui è possibile passeggiare lungo la via centrale del paese adornata d peperoncini messi a seccare mentre i pescatori riparano le loro reti. Un’altra idea è quella di fare un giro in barca sul lago in compagnia di uno dei barcaioli locali. Questo luogo, inoltre, offre diversi sentieri per fare trekking lungo le sponde del lago, ritrovandovi persi in un paesaggio da fiaba circondato dalla natura.

Villaggio di Tushemisht

Tushemisht è un altro villaggio molto interessante, situato sul lago di Ocrida. Questo paese è più frequentato dai turisti, che si riversano sulle spiagge, negli hotel e nei suoi ristoranti di pesce. Si tratta di un piccolo villaggio balneare che nasconde anche un centro storico molto interessante.

Selca

Un antichissimo sito archeologico da non perdere è quello di Selca.

Lo scavo di Selca, Selcë e Poshtme in albanese, ha portato alla luce sepolture reali illire risalenti al IV-III secolo a.C. che sono una delle più importanti tracce di questa antica civiltà in Albania. Gli studiosi pensano che le rovine trovate in zona possano appartenere all’antica Pelion, capitale della tribù illirica dei Desareti.

All’interno si trovano cinque tombe monumentali illiriche, quattro delle quali costruite nella roccia, mentre l’ultima è basata su grandi blocchi di pietra.

In più, da qui si gode di una vista splendida e l’intera zona è davvero molto bella: un angolo rurale di Albania verdeggiante e con scorci panoramici.

Riserva Naturale di Drilon

Un altro luogo da non perdere è la Riserva Naturale di Drilon, un’area protetta che si sviluppa attorno a una sorgente, con canali e rigogliosa vegetazione. Fino al 1990 l’area era riservata al Dittatore Hoxha e al suo staff. Oggi, invece, è frequentata da turisti e residenti che la scelgono per i suoi ottimi ristoranti di pesce, per fare una piacevole passeggiata. Nel sito è ancora visibile la villa del Dittatore.

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