Mausoleo di Galla Placidia, Ravenna: storia e curiosità

L'interessante visita all'antico Mausoleo di Galla Placidia, a Ravenna, inserito nella lista dei Patrimoni dell'Umanità dall'Unesco.

Durante una visita alla meravigliosa città di Ravenna, una tappa importante è il Mausoleo di Galla Placidia. Risalente a prima del V secolo, questo incredibile mausoleo è stato anche inserito nella lista dei Patrimoni dell’Umanità dell’Unesco.

Mausoleo di Galla Placidia, Ravenna

La città di Ravenna è uno dei gioielli dell’Emilia-Romagna, ricca di storia e di splendidi monumenti. Infatti, visitare Ravenna richiede tanto tempo per poter apprezzare tutte le sue bellezze storiche e naturalistiche.

Infatti, una tappa importante da non perdere è il Mausoleo di Galla Placidia, un monumento molto antico che, per la sua importanza storica e la sua bellezza immortale, è stata inserita all’interno della lista dei Patrimoni dell’Umanità dall’Unesco.

Il monumento costruito principalmente in mattoni si trova poco distante dalla Basilica di San Vitale, uno dei luoghi di culto più famosi e importanti della città.

Vediamo, quindi, qual è la storia del mausoleo e tutte le informazioni per la visita.

La storia del mausoleo

Il ruolo del mausoleo, nonostante gli studi, non è stato mai trovato con certezza, così come il suo committente. Infatti, potrebbe essere sorto come edificio funebre, commissionato dall’imperatrice Galla Placidia. Questa, tuttavia, è solo una delle teorie plausibili.

Altre teorie affermano che l’edificio potrebbe essere stato una semplice cappella pertinente alla chiesa di Santa Croce, cui era collegata con un nartece poi andato distrutto, come un martyrium o un oratorio.

Quel che si sa con certezza è che il monumento risale a prima del V secolo, all’incirca dopo il 425 d.C..

Ma oltre alla misteriosa storia, anche leggende aleggiano attorno all’antico mausoleo. Infatti, secondo una leggenda, la salma di Galla, imbalsamata per sua espressa volontà, tornò a Ravenna e collocata in un sarcofago all’interno del mausoleo. Inoltre, per più di un millennio, la si sarebbe potuta osservare attraverso una feritoia finché un giorno, nel 1577, un visitatore disattento, per vedere meglio, avrebbe avvicinato troppo la candela alle vesti dell’imperatrice, mandando tutto a fuoco.

Interno

All’interno del mausoleo si possono ammirare splendidi mosaici. La cupola è dominata dalla Croce in una volta di stelle di grandezza decrescente verso l’alto, su sfondo blu, secondo gli stili medievali.

Le lunette della cupola presentano coppie di Apostoli, con le braccia alzate in adorazione verso il centro dell’edificio, la Croce. Tra gli Apostoli si distinguono san Pietro con la chiave sulla sinistra e, di fronte a lui, san Paolo.

Visita al mausoleo

Il mausoleo è aperto alle visite tutti i giorni dalle 9 alle 19. È obbligatoria la prenotazione concordando l’orario di accesso.

Il biglietto è solo cumulativo e comprende: la Basilica di Sant’Apollinare Nuovo, il Battistero Neoniano, la Basilica di San Vitale, il Mausoleo di Galla Placidia, il Museo e la Cappella Arcivescovile. Il biglietto è valido per 7 giorni consecutivi dalla data di emissione e dà diritto a un solo ingresso per monumento. Il prezzo del biglietto è di 10,50 euro e di 9,50 euro ridotto.

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