Ravenna cosa vedere in due giorni nella città romagnola

Ravenna, meraviglie architettoniche conosciute da pochi.

Due giorni a Ravenna tra arte e natura, un tuffo nel passato, per riemergere nel presente e godersi al meglio la visita nella capitale del mosaico. Abbiamo selezionato una serie di visite da effettuare in due giorni a Ravenna.

Ravenna cosa vedere in due giorni

Il primo giorno sarà dedicato alla scoperta degli otto monumenti dichiarati Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco nel 1996, per proseguire con una visita al Duomo e alla tomba di Dante Alighieri, per poi concludere la giornata con una passeggiata nella pineta.

Primo giorno

Programma del primo giorno:

  • Basilica di San Vitale;
  • Mausoleo di Galla Placidia;
  • Basilica di Sant’Apollinare Nuovo;
  • Battistero Neoniano;
  • Cappella Arcivescovile o di Sant’Andrea;
  • Battistero degli Ariani;
  • Mausoleo di Teodorico;
  • Basilica di Sant’Apollinare in Classe;
  • Duomo di Ravenna;
  • Tomba di Dante Alighieri;
  • Basilica di San Francesco;
  • Passeggiata nella pineta di Ravenna.

I primi otto sono tutti monumenti religiosi, espressione dell’arte Paleocristiana e Bizantina, la qualità delle opere all’interno di questi luoghi è impareggiabile e assoluta anche per le dimensioni.

Mosaici policromi, marmi, bronzi, pietre antiche e lastre di porfido, tutti questi materiali prendono vita e riempiono gli occhi e l’anima del visitatore.

Dal cielo stellato della Basilica di Sant’Apollinare, ai pavimenti in mosaico sommersi dall’acqua, nella cripta della Basilica di San Francesco.

Dall’intimità della tomba di Dante e del Mausoleo di Teodorico, allo splendore del Cristo guerriero, la città di Ravenna regala un’emozione dietro l’altra.

L’unica pausa che ci concederemo nella prima giornata riguarda il pranzo e ovviamente la scelta ricade sulla prima piadineria aperta in città nel 1965. E’ il chiosco piadineria La Romagnola in via del Mulinetto, qui potrete gustare una piadina artigianale di altissima qualità.

Al termine della prima giornata, al calar della sera, dirigiamoci ora all’aria aperta per una passeggiata nella pineta di Ravenna. Troveremo la pineta sia verso sud che verso nord rispetto al mare, e potremo respirare a pieni polmoni l’aria profumata dai pini marittimi.

La pineta di Ravenna si affaccia sui lidi ravennati a poca distanza dal mare, è un’area protetta e fa parte del parco regionale Delta del Po. Terminata la passeggiata torniamo nel centro storico, dove ceneremo al ristorante Ca de Ven, di via Corrado Ricci.

Secondo giorno

Il secondo giorno abbiamo deciso di dedicarlo ad alcuni dei musei presenti a Ravenna per proseguire il nostro percorso alla scoperta della città.
Programma secondo giorno:

  • Museo Tamo;
  • Domus dei Tappeti di Pietra;
  • Museo La casa delle marionette;
  • Museo Arcivescovile;
  • Museo Dantesco;
  • Piccolo museo di bambole e altri balocchi;
  • Museo Classis;
  • Aperitivo a bordo mare presso il bagno CocoLoco

Tutte le prime sette mete sono nel centro di Ravenna e sono raggiungibili comodamente a piedi tra di loro, mentre il museo Classis è appena fuori porta e il bagno CocoLoco è ovviamente sulla spiaggia a circa 8km dal centro città.

Il museo Mar contiene opere antiche e opere di arte contemporanea e le sue collezioni sono divise in tre aree, una delle quali è interamente dedicata al mosaico moderno e contemporaneo. E’ molto interessante, perchè ci fa vedere il mosaico da un punto di vista totalmente diverso da quello a cui siamo abituati.

Il museo Tamo rappresenta la storia del mosaico, da quello più antico e ‘primitivo’ a quello più raffinato, qui potrete seguire lo sviluppo dell’arte del mosaico e quello delle tecniche di realizzazione.

La Domus dei Tappeti di Pietra è all’interno della chiesa di Sant’Eufemia, è un sito archeologico unico al mondo. E’ un’antico edificio bizantino del V-VI secolo, le cui grandi stanze hanno i pavimenti decorati con mosaici policromi di rara bellezza.

Il museo Arcivescovile e il museo Classis offrono una panoramica unica sulla storia di Ravenna, mentre il museo Dantesco è totalmente dedicato alla figura di Alighieri, che soggiornò a Ravenna per tre anni.

Il museo delle bambole e quello delle marionette esulano dal percorso artistico su Ravenna, ma meritano una visita per la loro originalità.
Al termine dei nostri due giorni alla scoperta di Ravenna, ci meritiamo un aperitivo a bordo mare, abbiamo scelto per voi la terrazza del bagno CocoLoco di Viale delle Nazioni.

Scritto da Redazione Online

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