Le migliori spiagge della Florida per i curiosi e per il surf: South Beach a Miami e Cocoa Beach

La spiaggia di South Beach a Miami, spesso definita la Riviera dell’America, è un ottimo posto per curiosare e per farsi notare. Il multiculturalismo è vivo e forte a South Beach e attrae un numero sempre crescente di turisti ogni anno, tra cui escursionisti, tipi dell’alta società, modelle dalle gambe lunghissime e uomini muscolosi.

Aggiungetevi le celebrità che arrivano per girare film o semplicemente per frequentare la spiaggia, i negozi e i locali notturni ed eccovi la ricetta per una vacanza davvero eccitante.

È di moda, è attuale, è il surf… ed è a solo un’ora di distanza da Orlando! Cocoa Beach è da lungo tempo la “Capitale del Mondo del surf” ed è un titolo che continuerà a mantenere ancora per molto.

Questa spiaggia non solo offre il miglior surf e il miglior negozio di articoli da surf del mondo (il Ron Jon Surf Shop), ma la sua vicinanza al Kennedy Space Center e a Port Canaveral offre la possibilità di fare ulteriori attività che non si trovano da nessun’altra parte del paese.

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Alessandra Baroni

Alessandra Baroni nasce a Mortara (Pavia) nel 1982. Dopo aver conseguito il diploma linguistico a pieni voti si iscrive al Corso di Laurea in Lingue e Letterature Straniere Moderne presso l’Università del Piemonte Orientale. Grazie a una serie di borse di studio per la mobilità internazionale, ha la possibilità di studiare un anno presso l’Università di Alicante (Spagna). L’anno seguente si laurea con una tesi sul Don Chisciotte scritta in collaborazione con professori dell’Università Complutense di Madrid. Continua gli studi universitari iscrivendosi al Corso di Laurea Specialistica in Traduzione Letteraria e Tecnico-Scientifica presso l’Università La Sapienza di Roma. Svolge un tirocinio in una casa cinematografica e discografica, eseguendo lavori di traduzione e adattamento testi e occupandosi delle relazioni internazionali. Nel 2007 consegue la Laurea Magistrale con Lode. Inizia da subito una collaborazione con diverse case editrici interrotta solo nel 2009 per trascorrere un anno negli Stati Uniti dove lavora come Rappresentante Culturale. Tornata in patria, ritorna a lavorare come traduttrice, autrice ed insegnante di lingue.