Torino: quattro passi in piazza Vittorio Veneto tra storia e turismo

Turismo e storia: scoprendo la magnifica piazza Vittorio Veneto di Torino

Che sia per la gita di una giornata o per un weekend, Torino offre molti scorci che vale la pena visitare. Piazza Vittorio Veneto è assolutamente da inserire nella to do list.

Dove si trova Piazza Vittorio Veneto a Torino

È situata nella zona centrale, più precisamente verso est e, grazie al caratteristico ponte Vittorio Emanuele I, collega la città al quartiere di Borgo Po, dove inizia la zona più collinare del capoluogo.

Storia

Il suo primo nome fu Porta di Po, così venne battezzata già in epoca romana; poi, secondo la storia della città, un primo accenno di piazza Vittorio Veneto così com’è oggi è riconducibile al XIV secolo, dove le case vennero costruite in modo tale da lasciare uno spazio centrale piuttosto ampio. Il porticato doveva servire da riparo affinché i nobili potessero essere coperti da possibili intemperie durante il tragitto verso il fiume.

Nel corso degli anni prese poi il nome di Piazza d’Armi, proprio perché lì venivano organizzate spesso parate militari.

Con l’avvento del dominio francese sulla città di Torino, il suo nome venne tradotto, così come avvenne per altri luoghi della città e non, e venne rinominata Place Impérial. Il nome non fu l’unica cosa che cambiò sotto i francesi; con l’inaugurazione del ponte nella sua forma presente ancora oggi, anche la piazza venne modificata creando un effetto a “ventaglio” per dare un maggiore impatto visivo.

Siamo nel 1814, i francesi vengono sconfitti e ci si prepara al ritorno dei Savoia con un ulteriore cambio di nome: Piazza Vittorio Emanuele I.

Ultimo, ma certamente non meno importante, il nome di Piazza Vittorio Veneto; sul finire della Prima Guerra Mondiale, venne scelto per celebrare la battaglia che fece chiudere vittoriosamente la guerra agli italiani.

Dall’alto dei suoi 31.000 m2, potrebbe ospitare fino circa 100.000 persone, anche se per motivi di sicurezza il limite di capienza è stato fissato a 38.000. Vista la sua ampiezza, si presta spesso a ospitare concerti ed eventi di grande aggregazione. Spesso viene definita la piazza più grande della città, ma in realtà la medaglia d’oro va a Piazza della Repubblica. Il dislivello dall’inizio della piazza in via Po fino al fiume è di ben 7,19m, ma non si nota perché i porticati sono stati progettati proprio per mascherare la pendenza.

Piazza Vittorio Veneto: la più grande d’Europa

Com’è possibile se non è nemmeno la più grande del capoluogo piemontese? Occorre fare una precisazione: piazza Vittorio Veneto di Torino è la piazza porticata più grande d’Europa!

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