Roma: Campo dei Fiori

Esplorare Roma ammirando i suoi monumenti, le sue chiese, le sue famose piazze e i suoi antichi siti romani è sempre emozionante.

Ogni angolo di questa grande città narra storie di un’epoca ormai lontana, ma conosciuta, studiata e apprezzata in tutto il mondo.

La Capitale accoglie ogni anno circa due milioni di persone, ed il 73% dei visitatori è al di sotto dei quarantacinque anni.

Una visita assolutamente consigliata è quella a Campo dei Fiori.

Campo dei Fiori, una piazza del centro storico, è una delle principali piazze di Roma.

Di giorno, la piazza è il più noto mercato all’aperto della città ,attivo dal 1869. La sera, Campo dei Fiori diventa un centro della vita notturna. Numerosi ristoranti, enoteche e pub richiamano la folla nella piazza, diventato, così, un punto di incontro ideale per locali e turisti.

Campo dei Fiori, come quasi tutti i luoghi di Roma, ha un leggendario passato. Qui fu costruito il teatro di Pompeo nei secoli A.C. Infatti, l’architettura di alcuni edifici della piazza segue la curvatura della struttura del teatro antico.

Nel Medioevo, gran parte di questa zona di Roma è stata abbandonata, fu poi riassestata nel tardo XV secolo e chiamata “Campo dei fiori,” anche se è stata prontamente asfaltata per far posto a sontuose residenze, come il Palazzo della Cancelleria, il primo palazzo rinascimentale a Roma e il Palazzo Farnese, che oggi ospita l’ambasciata francese. Bypassando il Campo dei Fiori vi troverete a Via del Pellegrino, un’antica strada dove i primi turisti cristiani potevano trovare cibo e riparo prima di giungere alla Basilica di San Pietro.

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