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Un angolo segreto delle Asturie
La Playa de Gulpiyuri è una delle meraviglie più sorprendenti delle Asturie, situata a pochi passi dall’oceano, ma completamente nascosta nell’entroterra. Questa piccola spiaggia, lunga circa 40 metri, è un vero e proprio tesoro naturale, circondato da un paesaggio rurale incantevole.
La sua unicità risiede nel fatto che non ha accesso diretto al mare, ma è alimentata da acque marine che filtrano attraverso gallerie sotterranee. Questo fenomeno geologico la rende una delle poche spiagge interne al mondo, creando un ecosistema unico e affascinante.
Un processo geologico affascinante
La formazione della Playa de Gulpiyuri è il risultato di un processo di erosione carsica, tipico delle zone calcaree.
L’acqua del mare ha scavato nel tempo una rete di gallerie sotterranee, che collegano la spiaggia all’oceano. Questo ha portato al crollo del soffitto di una grotta marina, creando una dolina che si è riempita di sabbia fine. Durante l’alta marea, l’acqua salata si riversa nella dolina, formando una laguna con piccole onde.
Questo processo continua a plasmare il paesaggio, offrendo uno spettacolo naturale che si rinnova ad ogni ciclo delle maree.
Un paradiso per gli amanti della natura
La Playa de Gulpiyuri è immersa in un contesto naturale mozzafiato, circondata da verdi praterie e dolci colline. La sabbia chiara e grossolana, simile a quella delle coste oceaniche, insieme all’acqua limpida e di un verde smeraldo, crea un’atmosfera incantevole. L’assenza di strutture turistiche contribuisce a preservare il fascino autentico di questo luogo, rendendolo ideale per chi cerca un contatto genuino con la natura. La zona è anche ricca di flora autoctona, che varia con le stagioni, offrendo un habitat ideale per diverse specie di fauna.
Accesso e sostenibilità
Raggiungere la Playa de Gulpiyuri è un’esperienza che richiede un po’ di impegno, poiché l’accesso è possibile solo a piedi. I sentieri partono dalla vicina spiaggia di San Antolín o dal borgo di Naves, e il percorso è breve e panoramico. È fondamentale rispettare l’ambiente circostante, evitando di calpestare la vegetazione e portando via i rifiuti. La spiaggia è particolarmente affollata durante l’estate, quindi è consigliabile visitarla al mattino presto o nel tardo pomeriggio per godere di un’esperienza più tranquilla.
Un riconoscimento per la sua bellezza
Nel 2001, la Playa de Gulpiyuri è stata dichiarata Monumento Naturale, un riconoscimento che sottolinea il suo valore geologico e paesaggistico. Questo status ha portato a misure di tutela per preservare l’ecosistema e garantire un accesso sostenibile. La spiaggia è oggetto di studi scientifici, che mirano a comprendere meglio i processi carsici e la dinamica delle acque sotterranee. Grazie a queste iniziative, la Playa de Gulpiyuri continua a essere una meta ambita per turisti e studiosi, attratti dalla sua bellezza e unicità.