Scopri le Terre Ballerine: un fenomeno naturale unico in Piemonte

Un viaggio tra natura e storia nel cuore del Canavese, tra laghi e torbiere.

Un luogo straordinario nel Canavese

Nel cuore del Canavese, a pochi chilometri da Torino, si trova un luogo che sembra uscito da un sogno: le Terre Ballerine. Questo angolo di bosco è caratterizzato da un terreno che ondeggia e rimbalza sotto i piedi, creando un’esperienza unica per chiunque decida di visitarlo.

Situate nel comune di Montalto Dora, queste terre si trovano tra il Lago Pistono e il Lago Sirio, due laghi morenici che arricchiscono ulteriormente il paesaggio.

Il mistero delle Terre Ballerine

Il nome Terre Ballerine non è affatto casuale. Questo fenomeno geologico è il risultato di una torbiera galleggiante, formatasi nel corso degli anni sul fondo di quello che un tempo era il Lago Coniglio.

Alla fine dell’Ottocento, un imprenditore locale decise di prosciugare il lago per estrarre torba, dando vita a un ambiente umido e ricco di materia organica. Con il passare del tempo, i sedimenti vegetali hanno creato uno strato spugnoso che reagisce ai movimenti, rendendo il terreno elastico e divertente da esplorare.

Un’esperienza immersiva nella storia

Oltre alle Terre Ballerine, il Canavese offre altre attrazioni geologiche e storiche. A pochi passi si trova il Parco Archeologico del Lago Pistono, un museo all’aperto che racconta la vita delle comunità neolitiche che abitavano la zona circa 7000 anni fa. Il parco è composto da una parte espositiva interna e un’area esterna con ricostruzioni di capanne neolitiche. Qui, i visitatori possono scoprire le tecniche costruttive dell’epoca e immergersi nella vita quotidiana delle antiche popolazioni.

Come visitare le Terre Ballerine

Le Terre Ballerine sono facilmente raggiungibili da Torino, situate a circa 60 km di distanza. Per arrivarci, basta prendere l’autostrada A5 in direzione Aosta e uscire a Ivrea. Si consiglia di parcheggiare vicino alla chiesa di Sant’Eusebio Vescovo, da dove parte il sentiero per il Lago Pistono. Il percorso è ben segnalato e adatto a tutti, anche a chi non ha particolare allenamento. È possibile visitare il parco in autonomia o partecipare a visite guidate organizzate, che offrono un’esperienza educativa e coinvolgente per tutta la famiglia.

Scritto da Redazione Viaggiamo

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