Sherlock Holmes, il personaggio creato da Arthur Conan Doyle, è da sempre uno degli investigatori più famosi al mondo.
Le sue avventure sono raccontate oggi da film, e dalla ormai più che famosa serie tv prodotta dal BBC con gli attori Benedict Cumberbatch e Martin Freeman.
La maggior parte delle volte la storia è ambientata a Londra, una città moderna per quanto riguarda la suddetta serie.
In generale invece la Londra in cui investigava Sherlock Holmes era ben diversa da quella odierna: la nebbia, le carrozze trainate dai cavalli, le lampade a gas donavano alla città il tipico aspetto macabro e ambiguo famoso ormai nell’immaginario di tutti noi.
Per questi motivi, fino al 12 Aprile 2015 il Museum of London dedica una fantastica mostra all’investigatore più popolare di sempre col titolo ” The man who never lived and will never died” divisa in tre sezioni con tre diversi temi.
La prima parte racconta, appunto, la Londra del periodo in cui Holmes svolgeva la sua attività di investigatore, apparso per la prima volta nel romanzo “Un studio in rosso” del 1887.
La seconda espone oggetti della sua vita quotidiana, e la terza, infine, è completamente dedicata al personaggio di Sherlock Holmes attraverso i manoscritti che narrano la sua nascita.
L’ingresso al museo è gratis, ma la visita alla mostra costa all’incirca 15 euro.
Il tour ideale parte dal 221 di Baker Street, ovvero il quartier generale di Holmes, la chiesa Saint Bartholomew, dove ha avuto il suo incontro con Watson, la cattedrale di Saint Paul e l’imperdibile Scotland Yard onnipresente nei suoi romanzi, concludendo in bellezza con la visita alla mostra.
