Capri e i Faraglioni: verso un turismo sostenibile dal 2026

Dal 2026, accesso ai Faraglioni solo a nuoto o con barche a remi per un turismo responsabile.

Un cambiamento necessario per Capri

Capri, l’incantevole isola campana, è pronta a intraprendere un percorso di trasformazione radicale per preservare uno dei suoi tesori più preziosi: i Faraglioni. A partire dal 2026, l’accesso a queste iconiche formazioni rocciose sarà limitato a nuotatori e piccole imbarcazioni a remi, in risposta all’emergenza dell’overtourism che ha colpito la zona.

Questa decisione, frutto di un accordo tra l’amministrazione locale e il Ministero dell’Ambiente, segna un passo significativo verso un turismo più sostenibile e rispettoso dell’ambiente.

La bellezza dei Faraglioni minacciata

I Faraglioni non sono solo un’attrazione turistica, ma rappresentano un simbolo della bellezza naturale italiana. Tuttavia, l’afflusso incessante di turisti ha portato a un deterioramento dell’ecosistema marino circostante.

Le imbarcazioni a motore, i rumori e i rifiuti hanno compromesso l’equilibrio di questo ambiente fragile. Con l’implementazione delle nuove regole, si spera di ridurre l’impatto ambientale e ripristinare la bellezza incontaminata di questa area.

Un modello di turismo responsabile

Il progetto di rendere i Faraglioni una zona marina protetta non è solo una misura di salvaguardia, ma rappresenta anche un’opportunità per promuovere un turismo di qualità.

Limitando l’accesso a chi desidera esplorare l’isola in modo autentico, Capri intende attrarre visitatori più consapevoli e rispettosi. Questo approccio non solo proteggerà l’ambiente, ma offrirà anche esperienze più significative e durature per i turisti e per la comunità locale.

Il futuro di Capri e dei suoi Faraglioni

Con l’introduzione di queste nuove misure, Capri si prepara a diventare un esempio di sostenibilità per altre destinazioni turistiche. L’obiettivo è chiaro: favorire un turismo che rispetti i ritmi naturali dell’isola e che contribuisca alla sua economia senza comprometterne l’integrità. La creazione di un parco marino protetto rappresenta una straordinaria opportunità per costruire un nuovo modello di sviluppo, in cui la tutela del paesaggio diventa parte integrante dell’offerta turistica. Il 2026 potrebbe quindi segnare l’inizio di una nuova era per Capri, dove la bellezza dei Faraglioni tornerà a brillare in tutto il suo splendore.

Scritto da Redazione Viaggiamo

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